La sede operativa si trova negli spazi dell'ex Pretorio con l'obiettivo di migliorare la capacità di reazione in un contesto viario fortemente sollecitato
Importante nuovo tassello nel progetto di riorganizzazione del V° Reparto di Gendarmeria Stradale della Polizia cantonale. Nell'ottica di un costante miglioramento della gestione dei problemi legati alla viabilità, ma anche al fine di ulteriormente migliorare la capacità di reazione in un contesto viario fortemente sollecitato, a partire da oggi – 1° marzo – è attiva la nuova sede operativa di Mendrisio (negli spazi dell'ex Pretorio), che andrà ad aggiungersi a quella di Camorino. La novità è stata segnata da un incontro con il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi, il Comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi, il capo area della Gendarmeria, maggiore Marco Zambetti, e il responsabile del V° Reparto di Gendarmeria Stradale, capitano Marco Guscio.
Obiettivo della sede di Mendrisio, come spiega una nota, “è garantire un'accresciuta presenza assicurando un rapido intervento delle pattuglie in occasione di qualsiasi avvenimento previsto o imprevisto a sud del ponte-diga di Melide”. Una volontà già implementata con l'insediamento del Reparto di Gendarmeria del Mendrisiotto presso il nuovo Centro di Pronto Intervento (Cpi) e che completa la presenza di agenti della Cantonale specificatamente formati in un comparto geografico che vive quotidianamente e in continua evoluzione tutta una serie di problematiche legate al traffico, soprattutto sull'importante asse della A2.
La scelta di disporre di una sede operativa a Mendrisio si inserisce nel solco di una serie di adattamenti finalizzati all'istituzione di un vero e proprio centro di competenza del traffico della Polizia cantonale. A questo scopo, già dal 1° aprile dell'anno scorso, il V° Reparto ha ripreso tutte le attività relative all'interventistica sull'asse autostradale nella fascia oraria 6-22, mentre dal 1° novembre scorso, la Centrale del Traffico è stata subordinata al Reparto al fine di migliorare la gestione della viabilità. Il progetto avrà ulteriori tappe future e si svilupperà con la progressiva assunzione del personale necessario alla gestione, nel 2023, del costruendo Centro di controllo dei veicoli pesanti (Ccvp) di Giornico.