Mendrisiotto

Superstrada allungata, Mendrisio non ci sta

Il Municipio è pronto a opporsi all'opera. Si teme un aumento del traffico transfrontaliero

L'arteria stradale continua a far discutere (Ti-Press)
26 novembre 2020
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La Città di Mendrisio ne è sempre più convinta. Di prolungamenti della Superstrada a Stabio, con l'innesto del collegamento verso Chiasso alla Tana, non ne vuole proprio sentire parlare. Anzi, il Municipio è determinato ad attivarsi affinché la scheda venga stralciata dal Piano direttore. Orientandosi, per contro, verso ulteriori studi da soppesare di concerto alla Commissione regionale dei trasporti e al Cantone. L'autorità cittadina lo ha messo nero su bianco nella risposta all'interrogazione interpartitica recapitata in giugno.

L'esecutivo, si ribadisce, è "pronto a opporsi fermamente a qualsiasi approfondimento che si paventerà sul futuro della prospettata bretella". Si ritiene, infatti, "che la realizzazione della nuova strada nazionale Stabio est–Gaggiolo porti implicitamente a un aumento della capacità di transito transfrontaliero, indipendentemente dalle varianti indicate". Ecco perché neppure l'opzione di realizzare il tracciato in trincea coperta risulta essere convincente.

 A corroborare le intenzioni del Municipio vi è l'annuncio dell'Ufficio federale delle strade (Ustra), che ha confermato come la bretella diretta Stabio est–Chiasso (zona Tana) "potrebbe diventare nuovamente attuale proprio nell’ambito della progettazione della nuova strada nazionale Stabio est–Gaggiolo".