Nel nuovo Regolamento per la gestione dei rifiuti, il Municipio annuncia anche un aumento delle tariffe per arrivare a una copertura del 100%
Una tassa base applicata in base ai componenti del nucleo familiare e al numero di dipendenti delle attività economiche. È questa una delle principali novità del nuovo Regolamento per la gestione dei rifiuti di Stabio che entrerà in vigore il 1° gennaio 2021. Per adeguarsi alle disposizioni cantonali, il Municipio di Stabio “dovrà coprire i costi generati dalla raccolta e smaltimento dei rifiuti al 100 per cento”. Nel messaggio licenziato nei giorni scorsi, l'esecutivo guidato da Simone Castelletti spiega che il grado di copertura previsto a preventivo 2020 si situa al 59,55 per cento, mentre a consuntivo 2019 si stabiliva al 64 per cento. “Nel caso in cui il Municipio non dovesse coprire i costi generati dai rifiuti in un anno al 100 per cento, sarà costretto negli anni successivi ad aumentare ulteriormente le tasse per coprire anche i disavanzi degli anni precedenti”. Il nuovo modello contabile Mca2, che sarà introdotto con il nuovo anno, “prevede la creazione di fondi del capitale proprio che costituiscono di fatto il capitale proprio dei servizi con obbligo di autofinanziamento, come il servizio di raccolta ed eliminazione dei rifiuti”.
Per arrivare al massimo della copertura, “nel preventivo 2021 è previsto un sensibile aumento della tassa base e un leggero aumento della tassa sul sacco”. Per quest'ultima, nel Regolamento viene unicamente indicato che “la tassa corrisponde a un valore stabilito dal Municipio nei limiti definiti dal Consiglio di Stato”. Per la tassa base, come detto in apertura, l'autorità comunale ha scelto di “fissare delle tasse per le economie domestiche, differenziando per nuclei familiari formati da una o più persone, e delle tasse per le attività economiche differenziate per numero di dipendenti e impiegati”.