L'uomo, arrestato nel dicembre del 2018, avrebbe fatto perdere le proprie tracce. La Polizia ha emanato un avviso di scomparsa
È di certo un avviso di scomparsa destinato a far discutere, quello emanato oggi dalla Polizia cantonale. Autorità che, come scritto nel comunicato stampa, cerca un uomo di 45 anni, scomparso da Balerna la mattina dello scorso 30 maggio.
Stando a nostre informazioni, infatti, l'uomo che ha fatto perdere le proprie tracce è l'ex infermiere dell'Ospedale Beata Vergine di Mendrisio arrestato il 5 dicembre del 2018 (e scarcerato 9 mesi più tardi). Omicidio intenzionale, subordinatamente omicidio colposo le accuse mosse nei suoi confronti dal procuratore pubblico Nicola Respini. L’infermiere è sospettato di aver somministrato medicamenti in maniera non conforme con le prescrizioni mediche. Tra le ipotesi vi sarebbero dei sovradosaggi. Questo agire, stando alle risultanze dell'inchiesta, avrebbe portato alla morte di 17 pazienti in fase terminale. L'uomo, difeso dall'avvocato Micaela Antonini Luvini, ha sempre negato ogni addebito.
A denunciarne la scomparsa, si apprende inoltre, sarebbe stato il fratello. La legale del 45enne, da noi contattata, ha preferito non rilasciare dichiarazioni vista la delicatezza del momento e nel rispetto della famiglia. L'ex infermiere, come detto, era stato posto in libertà provvisoria la scorsa estate. Questo anche a seguito della decisione della Corte dei reclami penali la quale aveva accolto un ricorso contro la proroga della detenzione preventiva.