Sono state consegnate oggi a Bellinzona dal gruppo Lega-Udc-Udf. 'Mendrisio non è una città di serie B'
Mille e 53 firme a favore del mantenimento del servizio allo sportello di Banca Stato a Mendrisio. È questo il risultato della petizione, consegnata oggi a Bellinzona, lanciata dal gruppo Lega-Udc-Udf di Mendrisio e condivisa dalle altre forze politiche. “Ribadiamo con forza che è incomprensibile anche solo pensare che Banca Stato voglia di fatto declassare la sua agenzia del Magnifico Borgo relegandolo in questo modo a città di serie B – spiegano i firmatari – Ricordiamo che il nostro territorio, oltre a essere polo regionale, ospita molte attività industriali, università, polo medico sanitario, centro di pronto intervento, ecc”.
La decisione di Banca Stato era stato oggetto di un'interrogazione di Massimiliano Robbiani. “Il Mendrisiotto – si spiega nel comunicato diffuso dal gruppo Lega-Udc-Udf – ha già sacrificato parecchio in termini di posti di lavoro e, invece di decentrare e portare così qualche impegno lontano dalla 'Bellinzona capitale', qui ancora una volta siamo 'figli di un Dio minore'. Con fermezza deploriamo questo atteggiamento e la totale mancanza di dialogo con la direzione”. I lavori dovrebbero iniziare il 20 maggio, “senza aver mai incontrato né istituzioni né un portavoce dei petenti”.