La Società locale di categoria fa quadrato attorno alle micro imprese e chiede una mano a Comuni e associazioni mantello
Le micro imprese stringono i denti. O almeno ci provano. In questi giorni di emergenza sanitaria, tutti mettono la salute al primo posto. Certo è che anche i negozianti del Distretto "stanno pagando un prezzo altissimo" a causa dello stop forzato. Ed è proprio per questo che la Società commercianti del Mendrisiotto (Scm) ha deciso, oggi più che mai, di fare quadrato attorno alla categoria. Vinta la battaglia contro il Covid-19, si penserà a quella per superare le secche delle conseguenze economiche. Nel frattempo, la Scm cerca alleati dentro e fuori le istituzioni.
Così l'Associazione guidata da Carlo Coen ha preso contatto con i Comuni della regione "alla ricerca di consenso e a sostegno di iniziative che possano aiutarci in questo momento, una delle quali inerente il tema pigioni. Infatti, il pagamento dell’affitto per una piccola attività è sempre una voce gravosa", si spiega in una nota. I Commercianti hanno, però, cercato anche supporto all'interno dello stesso settore. E lo hanno trovato, in particolare nella Camera di Commercio e nel suo ufficio giuridico e nella Federcommercio.
Va detto che le amministrazioni comunali hanno già approntato dei provvedimenti per sostenere l'economia locale, con un pensiero particolare proprio per le micro imprese. I Comuni di Mendrisio e Chiasso, ricorda la Scm, "offrono incentivi e informazioni alle piccole attività che non dispongono delle risorse amministrative adeguate per la compilazione di documenti o la richiesta degli aiuti erogati dal Cantone e devono quindi appoggiarsi a un professionista".
Un negoziante come può, però, far fronte a questa situazione difficile? L'invito è, "in prima istanza, a voler cercare individualmente il contatto con i vostri locatori al fine di trovare delle soluzioni personalizzate a soddisfazione di entrambe le parti". La Scm, comunque, resta a disposizione degli associati come di tutte le piccole attività commerciali del Distretto "qualora si producessero delle frizioni che richiedano un sostegno attivo" o sussistesse qualsiasi altra necessità. Lo sportello rimane, in effetti, virtualmente aperto e raggiungibile tramite posta elettronica, all'indirizzo segretariato@sc-mendrisiotto.ch o chiamando allo 079 596 05 16, così da orientare alle istanze mirate. La Società continuerà, poi, a informare sulle misure di sostegno modulate sull'evoluzione della situazione.