Isolamento (anche sociale), Riva attiva il 'telefono compagnia'

Isolamento e distanza sociale sono termini che abbiamo imparato a conoscere bene in questo periodo di pandemia. Ma per le persone che potrebbero essere più a rischio, ovvero in età Avs, la parola 'isolamento' può significare anche altro. Piccoli gesti quali il trovarsi con gli amici di lunga data al bar come pure una semplice partita a carte tra anziani possono essere la piacevole 'routine' dei pensionati. Tutto questo, come ben sappiamo, ora non è possibile e per le persone sole, 'costrette' a casa, questa mancanza di socialità potrebbe innescare altri sentimenti. Insomma, sentimenti di solitudine e mancanza di gente con la quale poter scambiare le proverbiali 'due chiacchiere' possono influire non poco. Così, da qualche giorno, il Comune di Riva San Vitale si è rimboccato le maniche e, dopo aver preso nota dei quasi 500 cittadini in età Avs del paese, ha cominciato a contattarli. E, entro fine settimana, il Comune attiverà il 'telefono compagnia'. Ma in cosa consiste? Detto in parole povere, alcuni dipendenti dell'amministrazione comunale (che gli anziani del paese, più o meno direttamente, conoscono) telefoneranno allo scopo si sostenere moralmente le persone che si sentono più sole. Un po' di 'sana' conversazione, dunque, per mitigare il senso di isolamento (sociale). In periodo di coronavirus, inoltre, per i pensionati e le persone bisognose – in particolare coloro i quali non possono contare su parenti o conoscenti e si trovano in difficoltà –, l'amministrazione comunale in collaborazione con il Centro Diurno ai Gelsi (Pro Senectute) è a disposizione per consulenze e attività quotidiane quali servizi di consegna a domicilio della spesa, dei medicinali come pure per la fornitura dei pasti. Nel caso ce ne fosse il bisogno, al numero 091 648 13 06 (cancelleria comunale) qualcuno a rispondere ci sarà sempre.