Al centro del terzo ciclo di incontri ci sono collaborazione tra Cantone e Comuni nei servizi di Polizia e riorganizzazione della protezione del minore
La collaborazione tra Cantone e Comuni nei servizi di Polizia e la riorganizzazione del settore della protezione del minore sono i due temi al centro delle visite organizzate dal Direttore del Dipartimento delle istituzioni con alcuni Comuni. Iniziata nel giugno del 2018 a Stabio, la terza serie di incontri è ripresa mercoledì a Breggia.
Il Consigliere di Stato, Norman Gobbi, ha aperto la riunione evidenziandone l’obiettivo. “Abbiamo voluto proseguire la serie di incontri avviata due anni fa, perché per il Dipartimento delle istituzioni è fondamentale stabilire e mantenere un contatto diretto – soprattutto sulle riforme in atto – basato sullo scambio di informazioni senza mediazioni”. Due in particolare i dossier al centro della discussione in questo terzo ciclo di visite comunali: il progetto che vuole ridefinire la collaborazione tra la Polizia cantonale e le polizie comunali e la riorganizzazione del settore della protezione del minore. Il capo della Sezione enti locali, Marzio Della Santa, ha dal canto suo messo sul tavolo alcune tematiche puntuali e ha posto una serie di domande specifiche volte a comprendere le aspettative comunali riguardanti i compiti di polizia e le autorità regionali di protezione.
Le riflessioni e gli spunti emersi durante la discussione saranno utili per definire il futuro assetto di questi due settori. Il sindaco di Breggia Sebastiano Gaffuri, accompagnato dal segretario comunale Maurizio Mombelli, ha salutato positivamente questo genere di incontri e ha ricordato le peculiarità del suo Comune; Breggia, infatti, possiede in tutto e per tutto le caratteristiche di una zona periferica nonostante sia inserito in un distretto urbano e vicino a due grandi centri. Ciò, evidentemente, si riflette anche sulla gestione della sicurezza e in materia di autorità di protezione. Il Direttore del Dipartimento delle istituzioni ha infine constatato con soddisfazione il forte ruolo di “sentinella” che giocano a livello sociale i cittadini di una realtà come quella di Breggia. Un ruolo sociale ben definito che consente di mantenere viva la prossimità tra il cittadino e l’autorità politica.
Gli incontri proseguiranno nelle prossime settimane con Serravalle, Ascona, Brissago, Melide, Paradiso, Massagno, Vezia, Monteggio, Caslano, Magliaso, Mendrisio, Chiasso, Gordola, Cugnasco, Bellinzona e Lumino.