Un residente ha assunto un farmaco con il blister. Il direttore John Gaffuri: ‘Se commettiamo uno sbaglio lo affrontiamo seguendo un protocollo stabilito’
«Sono cose che non dovrebbero capitare, ma se commettiamo un errore lo affrontiamo seguendo un protocollo stabilito». Alla casa per anziani San Rocco di Morbio Inferiore, appurata la «disattenzione» avvenuta a fine agosto, ci si è subito attivati per effettuare l’autodenuncia. Questo a seguito di una negligenza che, fortunatamente, non ha avuto conseguenze nefaste.
Nello specifico, un operatore avrebbe somministrato (o preparato) a un ospite della struttura un medicinale, senza tuttavia rimuovere il blister, ovvero l’involucro che contiene la medicina stessa. Una disattenzione che, come detto, non ha avuto conseguenze (troppo) gravi, ma che comunque ha portato al necessario ricovero in ospedale dell’anziano. Da noi contattato, il direttore della casa anziani San Rocco John Gaffuri ci ha confermato l’accaduto aggiungendo, oltre alla dichiarazione riportata all’inizio dell’articolo, che «fa parte della nostra filosofia» affrontare in maniera totalmente trasparente un eventuale errore commesso all’interno della struttura. Effettuate le cure del caso al paziente, dopo il rientro in casa anziani a Morbio Inferiore, sono infatti iniziate le procedure di verifica e di controllo. Il primo passo compiuto è stato quello di informare l’Ufficio del medico cantonale. Allo stesso tempo, i direttori sanitario e amministrativo hanno autodenunciato l’accaduto al Ministero pubblico, chiamato ora a ricostruire i fatti e determinare, nel caso venissero riscontrate, le eventuali responsabilità penali. Immediata anche la presa di contatto con i familiari dell’ospite, subito messi al corrente dell’accaduto. «Non nascondiamo i nostri errori – chiosa John Gaffuri –. Lo riteniamo corretto agli occhi dei nostri residenti e dei loro familiari».