È ora possibile l'avvio dei lavori per elaborare il Piano di utilizzazione che prevede un impiego 'verde' del comparto
Il Consiglio di Stato ha approvato le schede di Piano direttore relative al comparto Valera. La decisione è giunta a seguito di un periodo consultazione durante la scorsa estate in cui cittadini, Comuni ed enti potevano prendere posizione. Tali schede permettono di sbloccare i passi successivi: nelle prossime settimane saranno infatti avviati i lavori di elaborazione del Piano di utilizzazione cantonale (Puc) del comparto Valera, che dovrebbe essere presentato prima dell’estate. Si tratterà di uno strumento pianificatorio che intende ancorare il comparto di oltre 190mila metri quadrati ritagliato fra Rancate, Ligornetto e Genestrerio a una vocazione ‘verde’ (oltre che agricola e di svago). È infatti così che vogliono quella porzione di territorio, oggi per intero della Città di Mendrisio, i 6’850 che avevano firmato una petizione in tal senso.
Le modifiche alle schede (pubblicate dal 29 gennaio al 28 febbraio nelle cancellerie comunali e sul sito del Cantone) fanno seguito alle decisioni adottate dal Governo alla fine del 2015, con le quale Valera era stato stralciato quale polo di sviluppo economico e il comparto del fiume Laveggio era stato inserito nella scheda sullo svago di prossimità.