Castel San Pietro

Delitto di Obino, Marco Siciliano era oltre Gottardo ma tornerà in Ticino

(©Ti-Press / Francesca Agosta)
5 settembre 2017
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Continuerà a scontare la sua pena detentiva all’ergastolo al penitenziario della Stampa Marco Siciliano, l’uomo che il 25 marzo 2010 uccise la moglie nella loro casa di Obino. Lo ha stabilito il Tribunale federale che, in una sentenza datata 23 agosto e pubblicata oggi, ha dichiarato “inammissibile” il ricorso presentato dallo Stato del Canton Ticino. Il 1° marzo 2016 la direzione delle strutture carcerarie ha deciso per Siciliano un trasferimento presso il penitenziario di Bellevue, a Gorgier, nel canton Neuchâtel, motivandolo con “motivi di sicurezza e di ordine interno”. Penitenziario dove è stato trasferito, fa sapere l’avvocato Matteo Quadranti, in meno di 24 ore nonostante l’immediata opposizione presentata. Il reclamo è stato respinto dalla Divisione della giustizia. Di parere opposto la Corte dei reclami penali del Tribunale d’appello che, il 13 luglio, ha negato la “seria messa in pericolo tale da giustificare il suo trasferimento in un altro penitenziario fuori Cantone”. Ne è seguito il ricorso al Tf dello Stato del Canton Ticino, per il tramite del Consiglio di Stato. CdS che, non avendo partecipato al procedimento dinanzi alla Corte cantonale, “non è legittimato a ricorrere in questa sede”.

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