Armani e Ocst: vicini a un piano sociale

L'incontro, il terzo, si è concluso un attimo fa al Coronado a Mendrisio. Oggi, venerdì, Sindacato Ocst e rappresentanti della Giorgio Armani Swiss Branch sembrano ormai a un passo dallo stringere un accordo. «Siamo vicini a formalizzare un piano sociale – peraltro su base volontaria, ndr – che soddisfi le nostre rivendicazioni», ci conferma il sindacalista Giorgio Fonio. L'Ocst, infatti, in occasione della riunione del 26 febbraio scorso aveva rilanciato, chiedendo delle indennità di uscita supplementare a favore della quarantina di dipendenti che ha deciso di non trasferirsi a Milano e di conseguenza perderà il lavoro. Il Gruppo della griffe d'alta moda ha, in effetti, scelto di lasciare il Ticino e di rientrare in Italia. Una scelta condivisa da una sessantina di collaboratori.

Intravisto uno spiraglio, a questo punto le parti si ritroveranno il prossimo giovedì mattina, sempre a Mendrisio, per la ratifica definitiva dell'intesa. Prima però, ci fa presente ancora Fonio, la bozza sarà illustrata in assemblea agli impiegati.