Si svolgeranno nella primavera del 2026. Nel frattempo, il 2024 si conclude in maniera positiva, soprattutto dal punto di vista finanziario
A Campione d'Italia sono state posticipate alla primavera del 2026, le elezioni amministrative inizialmente previste nel 2025. Lo ha comunicato il Ministero dell'interno, per cui per un anno e mezzo rimarranno in carica il sindaco Roberto Canesi, la vice sindaco Tanina Padula, l'assessore Paolo Bortoluzzi e il Consiglio comunale. Nel frattempo, il 2024 per il Comune dell'enclave si chiude con risultati positivi, soprattutto sul versante finanziario. Commenta infatti così Canesi: “Camminiamo con le nostre risorse. Chiudiamo l'anno senza aver fatto ricorso ai 22,5 milioni di euro, ciò l'anticipo di cassa concesso dalla banca di riferimento”. Non succedeva da molti anni, ancor prima dello tsunami del 2018, anno in cui è stato dichiarato il dissesto del Comune. “Siamo alla fase del post dissesto – prosegue Canesi –. Ciò significa che ci siamo lasciati alle spalle la fase più critica. A metà del prossimo anno saremo in grado di fornire all'Organo straordinario di liquidazione le risorse per pagare l'ultima tranche di debiti, e soprattutto chiudere la partita con gli ex dipendenti comunali (c’è però da risolvere la partita dei soldi che gli stessi dipendenti debbono restituire al Comune in quanto non loro dovuta, ndr)”.
Le risorse a cui fa riferimento il sindaco dell'enclave arriveranno dalla alienazione di una vasta area comunale (la trattativa sulla base di 7,5 milioni di euro è in dirittura d'arrivo) e dell'ex masseria di Sant'Evasio ad Arogno (è prevista un'asta con prezzo di partenza di 500mila euro, somma offerta da un imprenditore luganese, più del doppio rispetto alla proposta di acquisto avanzata da una fondazione di Lugano, per conto di una congregazione religiosa). Essendo formalmente ancora in dissesto finanziario, Campione d'Italia non ha potuto abbassare le aliquote relative all'Imu e all'addizionale comunale sui redditi delle persone fisiche. “Sicuramente le abbasseremo per l'anno 2026” assicura Roberto Canesi, che a ‘laRegione’ ha confermato non si ricandiderà: “Quello che dovevo dare, l'ho dato”.