Il nuovo progetto in collaborazione con Creattivati propone un percorso con opere di sette artisti locali in cinque fermate del Luganese
Non alt, ma ART stazione. Si chiama così il nuovo progetto di Flp, in collaborazione con Creattivati, che porta l’arte locale nelle fermate della linea ferroviaria Flp. In che modo? Trasfromando cinque sale d’attesa in veri e propri spazi espositivi accessibili al pubblico.
Nelle sale d’attesa di Lugano, Bioggio, Agno, Magliaso e Ponte Tresa, si legge in una nota, “i viaggiatori potranno dunque scoprire un percorso artistico, che esplora il tema del viaggio attraverso opere ispirate a paesaggi e alla bellezza del territorio”. L’iniziativa coinvolge sette artisti locali – Francesco M. Gamba, Valentina Mazza, Carlotta Di Stefano, Mirta Lepori, Mavie Steffanina, Alessandro Mazzoni e Andrea Angelino Catella – “selezionati grazie alla competenza e all’esperienza di Creattivati, che si è occupata di individuare opere capaci di creare un fil rouge tra il concetto di viaggio e i paesaggi del territorio attraversato dalla linea Flp”. Ogni artista, prosegue la nota, “offre una prospettiva unica sul tema del viaggio, declinandolo in chiave personale ed emotiva”. Creattiviti è un’associazione no profit che promuove e sostiene artisti del territorio.
ART Stazione si inserisce “nell’impegno di Flp per valorizzare le bellezze del territorio, come anche il progetto ‘Turista dietro casa’ lanciato nel 2023, pensato per promuovere una maggiore consapevolezza e apprezzamento delle bellezze regionali, attraverso l’utilizzo del trasporto pubblico”. Per maggiori informazioni sull’iniziativa e sugli artisti coinvolti, è possibile visitare il sito www.flpsa.ch.