La Sinistra interroga il Municipio dopo il passaggio di proprietà di undici immobili di via Vergiò, a Breganzona
Il passaggio di proprietà, da Helvetia Assicurazioni alla Monopoly District Sa, di undici immobili di via Vergiò, a Breganzona, arriva anche sui banchi del Municipio di Lugano. Un'interrogazione de La Sinistra (prima firmataria Silvia Barzaghi) evidenzia che “la politica del Municipio di Lugano è prioritariamente quella di affidarsi al libero mercato per rispondere ai bisogni dei cittadini in materia di alloggio”. Una politica che “rischia di essere molto imprevidente” e per la quale “urge un cambiamento di passo”.
Nell'atto si ricorda che prima di Breganzona, Monopoly “ha acquistato un altro palazzo a Pregassona”. La società “propone agli inquilini di comprare il proprio appartamento e di pagare l’investimento per la ristrutturazione. Se non lo compreranno, sicuramente agli inquilini arriverà la disdetta o un nuovo contratto di locazione molto probabilmente più caro”. Una procedura che il presidente dell’Associazione svizzera degli inquilini (Asi) Adriano Venuti ha definito “gioco sporco”.
Al Municipio di Lugano viene chiesto “di quali informazioni dispone sulle citate operazioni speculative a danno degli inquilini” e se ha già raccolto dei dati in materia; quante domande di costruzione/notifiche o istanza di cambio d’uso in relazione alla società Monopoly sono già state presentate e quali “norme pianificatorie intende applicare e quali altri interventi prevede di adottare per far fronte alle disdette a fini speculativi, sia in ambito Airbnb, sia in ambito di disdette-vendita”. Gli interroganti vogliono infine sapere “se si può agire a livello comunale”, per esempio con “l'inserimento nel Regolamento comunale di una quota minima di alloggi di utilità pubblica/a pigione moderata da raggiungere sul territorio comunale” oppure di prevedere “questi alloggi nei piani di utilizzazione, grazie a incentivi alla costruzione di questo tipo di abitazioni”.