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Raffica di multe al torneo di calcio del Maglio

‘Tolleranza zero’ della Polizia Ceresio Nord verso i posteggi lungo la strada. Il sindaco: aspettiamo l'autosilo

Brutta sorpresa
(Ti-press)
17 novembre 2024
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Una bella giornata di sole, il torneo di calcio e poi, tornando alle macchine, la sgradita sorpresa. È successo oggi domenica presso il centro sportivo del Maglio, sul Piano della Stampa. Decine di automobilisti si sono trovati una multa sul parabrezza, dopo aver lasciato l'auto sulla stradina che costeggia i campi da gioco. Ad animare il torneo, un centinaio di bambini provenienti da tutto il Cantone, con genitori al seguito: una forte affluenza insomma, che ha reso insufficienti i pochi posteggi disponibili. Implacabile l'intervento della Polizia Ceresio Nord, che ha scelto la strada della ‘tolleranza zero’ causando non poca irritazione tra i presenti (e multati).

Ma perché tanto rigore? Lo abbiamo chiesto a Siro Gianinazzi, sindaco di Canobbio, comune che ospita questo centro sportivo. «Conosciamo il problema, non è la prima volta che succede. La Polizia Ceresio Nord all'inizio ha tollerato questi posteggi lungo la strada, ma poi si era creata, per così dire, una situazione da ‘far west’ e così sono iniziate le multe. Bisogna dire che la strada dovrebbe restare sgombra per non ostacolare l'intervento dell'ambulanza, che ogni tanto effettivamente interviene, e dei pompieri». Già, ma come fare allora, visto che i posteggi sono pochi? «Sotto il campo principale, quello in costruzione appena dopo il ponte sul Cassarate, è previsto un autosilo da 80 posti auto. Sarà pronto verso la metà dell'anno prossimo. L'anello stradale sarà chiuso al traffico. Ci hanno già chiesto di poter accedere con le auto, ma anche giocatori e allenatori dovranno raggiungere i campi a piedi. D'altra parte il concetto di parco sportivo, che viene portato avanti insieme alla Città di Lugano, non prevede le auto al suo interno. Probabilmente non basteranno nemmeno gli 80 posteggi dell'autosilo, ma è stata anche inserita una fermata del bus: insomma bisognerà abituarsi a usare di più il mezzo pubblico...».