L’ex gestore dell’Oceano di Pazzallo Ulisse Albertalli, oggi pensionato in Spagna, è stato inserito nella lista dei destinatari di precetti esecutivi che risultano ‘irreperibili o che persistono a sottrarsi alla notificazione’. Ne dà notizia il Cdt, riferendo della pubblicazione apparsa nei giorni scorsi sul Foglio ufficiale. Oltre 1,1 milioni di franchi è la cifra che l’Amministrazione federale delle contribuzioni pretende dal 75enne mesolcinese per tasse non pagate. Per Albertalli, non è la prima volta che il fisco torna a bussare alla sua porta per questioni legate all’Oceano. “Non capisco perché dopo tutti questi anni la Confederazione venga ancora a cercare me. Se c’è qualcuno che ha sbagliato, non sono di certo io”, è quanto ha affermato e quanto si legge sul Cdt.
Il 75enne, lo ricordiamo, era stato estromesso dalla carica di amministratore del locale a luci rosse nel 2014 a causa di dissidi interni.