Dopo aver assistito alla presentazione del Dicastero immobili, Avanti con Ticino e Lavoro presenta un'interpellanza al Municipio
La progettazione dei vari poli della Città di Lugano “è in fervore”. Il dato è emerso in occasione di un incontro convocato dal municipale Raoul Ghisletta per presentare al Consiglio comunale il Dicastero immobili e i progetti in corso. A rivelarlo, con un'interpellanza presentata al Municipio, sono i consiglieri comunali di Avanti con Ticino e Lavoro Michele Codella, Dario Petrini e Luisella Fumasoli Petrini. “Da un'analisi sommaria risulta però che la capacità finanziaria del Comune non può permettersi la realizzazione di tutti i progetti sul tavolo”. Per questo il Municipio “dovrà gioco-forza fissare delle priorità”.
Al Municipio viene quindi chiesto “che senso ha proporre o sviluppare così tanti progetti pur sapendo di non avere la forza finanziaria per sostenerli”; quali sono stati portati a termine nei tempi previsti e quali non verranno realizzati per decadenza del credito; a quanto ammonta la spesa per studi di fattibilità, progettazione, incontri e rapporti di vari progetti che “non sono ancora in cantiere o dove si prevede un palese ritardo nel loro inizio”. I consiglieri comunali sottolineano infine che è stato comunicato che il grado di autofinanziamento di questi progetti è in media del 15%. “A quanto ammorterebbe il debito totale della Città se si dovessero realizzare tutti, visto che ad oggi la Città ha debiti per circa un miliardo? Sarà sostenibile?”.