Luganese

Spada e Sarone, le passerelle ai voti del Gran Consiglio

Dopo il primo credito votato nel 2021, i costi delle materie prime sono aumentati parecchio e occorre approvare la differenza

Le due opere che necessitano di crediti supplementari
(Cantone)
4 settembre 2024
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Sarà una delle trattande della prossima seduta di Gran Consiglio, dal 16 settembre, la richiesta di credito di 1,655 milioni di franchi e autorizzazione alla spesa di 3,8 milioni di franchi, quale aggiornamento del credito per la realizzazione delle passerelle ciclopedonali Spada e Sarone, tra Lugaggia e Sonvico, nei Comuni di Capriasca e Lugano, per un totale di 12,525 milioni di franchi. La misura rientra tra quelle del Programma di agglomerato del Luganese di seconda fase (Pal2).

Il primo credito era stato approvato dal Gran Consiglio il 22 settembre del 2021, in base ai preventivi di progetto allestiti nel corso del 2020. Però, in seguito, tutte le offerte pervenute in base alla gara d’appalto per l’assegnazione delle opere da impresa generale di costruzioni per la passerella Spada hanno superato l’importo massimo di spesa e i crediti allocati. Stesso discorso per la Sarone. Verrà quindi messa ai voti la differenza tra le spese preventivate nel 2020 e le offerte del 2023-2024. Il superamento dei costi è pari a 1,86 milioni di franchi. Un aumento dovuto alla congiuntura e alla guerra in Ucraiana che ha fatto lievitare l'onere per le materie prime.

La realizzazione delle passerelle Spada e Sarone si inserisce nella rete dei percorsi ciclabili cantonali e regionali del Luganese e permetterà di collegare il percorso che dal fondovalle si estende fino a Tesserete (Percorso cantonale C3) e il percorso che da Cadro sale in direzione della Valcolla fino a Sonvico (Percorso regionale R2). Nello specifico si creerà un collegamento “ad anello” che darà continuità ai percorsi ciclabili già realizzati senza dover superare dislivelli elevati e rendendo quindi il tragitto molto più diretto e agevole.