Luganese

Nuovo software per i radar, positivi i test a Maroggia

L'apparecchio, tramite un software di ultima generazione, adegua il limite di velocità a quello indicato di volta in volta sulla segnaletica automatizzata

Il radar di Maroggia
(Polizia cantonale)
3 settembre 2024
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Un radar sempre più preciso, in grado di adeguare il limite di volta in volta a seconda di quanto indicato dalla segnaletica automatizzata. È ciò che è stato protagonista, con esito positivo, dei rilevamenti di velocità test, quindi non passibili di multa, effettuati dalla Polizia cantonale a Maroggia sull'A2 in direzione nord a partire dal 5 luglio sulla base di una decisione condivisa dal gruppo di lavoro con l'Ufficio federale delle strade (Ustra).

I test hanno permesso di mettere alla prova un software di ultima generazione, installato su uno degli apparecchi radar semistazionari già in dotazione alla polizia, che consente di tener conto delle variazioni della velocità indicata dalla segnaletica automatizzata. Quest'ultima, installata su alcune tratte dell’A2 nell’ambito di un progetto condotto sulla rete delle strade nazionali, permette la regolazione automatizzata della velocità indicata, a dipendenza del flusso di traffico, da 120, a 100 a 80 chilometri orari.

Si è dunque posta l'esigenza prioritaria di coordinare i rilevamenti tramite radar con i cambiamenti automatizzati di velocità della moderna segnaletica: questo per evitare errori in caso di multe agli automobilisti, legate al superamento della velocità consentita, su un tratto di strada, in un determinato momento.

I test hanno avuto una durata di alcune settimane e il loro esito è stato positivo. Da ora in poi, precisa la Polizia cantonale, potranno quindi essere effettuati controlli puntuali. L’apparecchio semistazionario sarà collegato tramite cavi a una telecamera presente in loco che consente di “leggere” i cambiamenti di velocità e apportare le variazioni ai rilevamenti tramite il nuovo software installato nel radar.