Bilancio molto positivo per il festival di Lugano che ha ospitato numerosi concerti, spettacoli, incontri e attività per famiglie
Con oltre 300 eventi e un generale successo di pubblico, si è chiusa la 16esima edizione del LongLake Festival di Lugano. In particolare, l’evento si è aperto con la 44esima edizione dell’Estival Jazz, che ha ospitato grandi cantanti come Diodato, Tom Walker, Gary Clark jr, Cory Henry, Gil Evan Remembered, Bokanté e anche la pianista Hiromi, alla quale tra l’altro è stato assegnato il Premio alla carriera. Inoltre, fra gli altri concerti presentati, anche quelli dedicati alla Swiss made music, con una selezione proposta dalla direzione artistica che da diversi anni, nel solco delle manifestazioni Palco ai giovani e Quairmesse, si impegna a favorire lo scambio, in ambito musicale, tra le diverse regioni linguistiche nazionali.
Sempre in ambito musicale, durante la seconda settimana del LongLake si è tenuto il Blues to Bop che, con la sua 34esima edizione e con il motto “Keeping the blues alive” ha condotto i presenti in un viaggio musicale per celebrare l’universalità del blues, inteso come elemento di unione e di valorizzazione di culture diverse attraverso la musica. Tra gli artisti noti possiamo ricordare ad esempio i Fantastic Negrito e Alex Britti, rivelazioni al pari di D.K. Harrell, Lucy Woodward, Jonatavious Willis e altri protagonisti come Boney Fields, Dan Mudd feat. Bearbeat, Delta Groove Band, Emmanuel Pi Djob Feelin’s 9 & The Soul Sisters of Gospel, Francesco Garolfi Trio, Ginger Brew Sisters and Brothers Choir Ensemble, Lakeetra Knowles & Music Train Band, Manu Hartmann Band e Umberto Porcaro Band. Quest’anno il Blues to Bop ha inoltre collaborato con la rassegna Lac en plein air, curata da Saul Beretta, che ha portato all’inserimento di alcuni concerti, andati ad arricchire i reciproci programmi, permettendo così di includere la suggestiva Agorà del Lac fra le location del festival. Per concludere, alla terza settimana ha avuto luogo la 16esima edizione di Lugano Buskers, che è stata anche definita come ‘Vulcano edition’. La manifestazione ha ospitato oltre 50 artisti di strada che sono riusciti, in modo entusiasmante, a intrattenere un vario pubblico di tutte le età. Il Lugano Buskers, un progetto che “anno dopo anno vede accrescere il consenso, profilandosi nel panorama europeo dei festival dedicati all’arte di strada”, si legge in una nota della Città.
Il LongLake festival è stato apprezzato molto anche dalle famiglie grazie al Villaggio Family al Palacongressi e ai numerosi spazi gioco. Hanno avuto successo anche altre manifestazioni come il ballo in Rivetta Tell, le attività di Lugano Scintilla, il Pic-Nic al Ciani. Numerosi commerci hanno partecipato al concorso di MyLugano per la vetrina più bella dell’estate. Il pubblico è stato molto entusiasta per via della presenza del celebre pianista Ludovico Einaudi, il cantautore reggae Alborosie insieme a Shengen Clan, i comici Arianna Porcelli Safonov e Cochi Ponzoni accompagnato da Enzo Salvi, l’attrice Laura Curino, lo scrittore e giornalista Gianluca Grossi, la fisica e scrittrice Gabriella Greison, lo psichiatra e psicanalista Vittorio Lingiardi, la cantautrice Mille, gli street artisti Sten e Lex, l’artista Yuri Catania, il duo Bad Farini e la band belga Ada Oda, e tanti altri. Lugano Marittima ha ospitato Rsi Rete Tre.
Dopo i festeggiamenti della Festa nazionale, per tutto il mese di agosto al parco Ciani e in Rivetta Tell ci saranno diversi eventi per tutte le generazioni. Avrà luogo il concerto dei The Vad Vuc, la summer edition dei Lugano Animation days, la rassegna Le vie dei Pardi realizzata in collaborazione con Locarno film festival e le matinée dedicate alla musica classica.