Cambio gestione al San Domenico, scatta l'interrogazione

Sono quasi 3mila le firme raggiunte dalla petizione, lanciata mercoledì sul sito change.org da un gruppo di avventori, che chiede al Municipio di Lugano di rinnovare il contratto all'attuale gestione del Lido San Domenico. Adesso è arrivato il turno della politica, che con un'interrogazione interpartitica – Giovanni Albertini (Avanti con Ticino&Lavoro) e Tessa Prati (Ps) i primi firmatari – chiede all'esecutivo delucidazioni sul lido di Gandria. “Il Lido San Domenico – si legge nel testo – rappresenta un punto di riferimento fondamentale per molte persone, offrendo un'alternativa preziosa ai classici locali del centro città. Con l’attuale gerenza, questo Lido non solo garantisce uno spazio sicuro e accogliente, ma si distingue anche per la sua diversificata programmazione culturale. Questo esercizio pubblico offre possibilità di lavoro ai giovani anche senza una formazione professionale specifica che sanno dimostrare impegno, dedizione e determinazione. Grazie al lavoro delle persone attive in questa struttura negli ultimi 7 anni, lo scorso anno il Lido San Domenico ha registrato la seconda maggior affluenza tra i lidi comunali della città”.

Ricordiamo che non è ancora certo se la gerenza non verrà rinnovata, dato che, come dichiarato dal vicesindaco Roberto Badaracco, il Municipio dovrà valutare se «rinnovare il loro contratto per un periodo limitato e cambiare in un secondo momento la tipologia di questo esercizio, oppure fare subito il concorso». Un mancato rinnovo costituirebbe però, almeno secondo i firmatari dell'interrogazione, un “cattivo esempio da parte del Municipio che sembra voler mettere in dubbio una gestione di successo senza una valida motivazione. Il Municipio dovrebbe invece riconoscere chi, per merito, porta un’attività al successo e premiarlo con il rinnovo del contratto”.

L'interrogazione si conclude chiedendo al Municipio cosa abbia intenzione di fare riguardo al rinnovo, e, in caso di apertura di concorso, quali siano i criteri per selezionare i nuovi operatori, e se gli attuali gerenti possano ricandidarsi. Viene anche chiesto quali motivazioni stiano portando il Municipio a considerare la possibilità di affidare il lido a nuovi operatori, e nel caso vi siano già altri interessati, chi questi siano. Inoltre, si chiede se l'esecutivo abbia intenzione di prendere in considerazione la petizione in corso quale testimonianza di interesse e apprezzamento degli attuali operatori del lido.