‘Esecutivo e legislativo collaborino attivamente’

Un auspicio a favore della collaborazione costruttiva tra esecutivo e legislativo e rapporti da intensificare con i Comuni limitrofi per la gestione dei grandi progetti. Sono due aspetti affrontati da Benedetta Bianchetti (Centro), nel suo discorso successivo alla sua nomina, stasera, alla testa dell’Ufficio presidenziale del Consiglio comunale di Lugano. La seduta di insediamento del legislativo cittadino, però, è stata aperta, come vuole la tradizione, dal decano Ero Medolago (Lega dei ticinesi). Nel suo breve intervento, il decano ha parlato sul futuro della città e dei giovani, che rappresentano la risorsa più preziosa, alla quale va assicurato sostegno, affinché si possano garantire loro prospettive e opportunità. Secondo Medolago, occorre investire nella loro educazione e fare il possibile in modo che diventino cittadini consapevoli e responsabili: «Il futuro è anche ciò che costruiamo oggi, la Città deve guardare avanti ed essere proattiva di fronte alle sfide, come quella dell’invecchiamento della popolazione. Bisogna anche garantire la sicurezza dei cittadini e il mantenimento delle tradizioni».

I nuovi membri della Gestione

Il decano ha poi diretto la seduta fino alla sottoscrizione della dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi di tutti i consiglieri comunali. Al posto di Deborah Meili (Verdi di Lugano), che non ha accettato la carica, perché ha cambiato domicilio, è subentrata Marisa Mengotti. Nella seduta sono pure stati designati i rappresentanti dei gruppi politici nelle commissioni permanenti e in quella speciale preposta all’esame del nuovo regolamento sulla gestione delle entità partecipate della Città. Nella Gestione, per il Plr-Pvl, ci sono la capogruppo Natalia Ferrara, Lara Olgiati e Petra Schnellmann. La Lega è rappresentata dal capogruppo Lukas Bernasconi, da Andrea Censi e da Maruska Ortelli. Per la Sinistra, ci saranno la capogruppo Nina Pusterla e Carlo Zoppi, mentre per Il Centro ci sarà il capogruppo Lorenzo Beretta Piccoli e Michele Malfanti. La commissione comprende pure Tiziano Galeazzi, capogruppo Udc-Udf, Michele Codella (Avanti con Ticino&Lavoro) e il capogruppo dei Verdi Danilo Baratti. Al posto di Athos Foletti, direttore della Divisione finanze, prossimo al passaggio al beneficio della pensione, è stato designato Giacomo Maria Orlandi per Ail Sa, Ail Servizi Sa, Tpl Sa, Arl Sa e Verzasca Sa.

‘Il confronto tra le parti va garantito’

Tornando al discorso della prima cittadina, Benedetta Bianchetti ha sottolineato la ripartenza dell’attività politica riparte dopo le elezioni comunali, con gli obiettivi di inizio legislatura: «Vi è sempre grande entusiasmo. Rilevo, tuttavia, che per raggiungere tali obiettivi, è assolutamente necessario che tutti gli attori in campo, sia i membri del Municipio, sia i membri del Consiglio comunale, collaborino attivamente e in modo costruttivo tra loro. Uno dei compiti della politica è infatti trovare delle soluzioni condivise, nell’interesse della popolazione. Naturalmente, il confronto tra le parti va garantito. Le stesse devono potersi esprimere, difendere le proprie tesi, portare le proprie argomentazioni, sempre nel rispetto reciproco. Il dialogo tra le parti, inoltre, permette anche di confrontarsi e di trovare delle soluzioni che magari, senza una serena discussione, non sarebbero emerse». Si è pertanto augurata «che anche in questa legislatura venga messa in atto l’auspicata collaborazione e che gli obiettivi che ci siamo posti fino a oggi e che ci porremo in futuro possano essere realizzati».

Attenzione ai bisogni della popolazione

La presidente del Consiglio comunale ha pure citato alcuni grossi temi, dal Lac, «polo culturale che oggi gode di indubbio riconoscimento a livello nazionale e internazionale, alla progettazione del Polo Sportivo e degli Eventi (Pse), ora in fase di realizzazione, il centro sportivo al Maglio e il comparto Cornaredo-Sud, con la realizzazione della pista di atletica. Due realtà che vanno a completare l’offerta sportiva della Città, che si indirizza sia alle società sia alle diverse categorie della
popolazione (in particolare ai giovani). A breve si tornerà a parlare anche di Polo turistico congressuale». Ma la Città non è solo cultura, sport e turismo: «Accanto ai “grandi progetti”, che rendono Lugano una città in espansione a livello regionale e cantonale, vi sono le altrettanto importanti questioni di carattere locale, come il progetto del Piano Direttore comunale, le questioni pianificatorie legate alla gestione del territorio, ai rapporti con i quartieri e con le diverse associazioni. E poi naturalmente ci sono i temi sensibili legati al mondo del lavoro, alla socialità, alla conciliabilità lavoro-famiglia, all’educazione, alla tutela dell’ambiente e ai bisogni delle varie categorie della popolazione (giovani, famiglie, anziani), sempre più in difficoltà in questi ultimi tempi».

In merito rapporti della Città con i Comuni limitrofi, la prima cittadina si aspetta che il tema «verrà analizzato nel corso della presente legislatura. Prima ho parlato dei
grandi progetti. È indubbio che opere come il Lac o il Pse abbiano una valenza regionale e cantonale. Per la gestione degli stessi, sarà pertanto importante coinvolgere i Comuni vicini e sfruttare appieno le sinergie, per ottenere il massimo indotto dal loro utilizzo e ciò nell’interesse di tutte le parti coinvolte. In passato vi sono già state delle collaborazioni che hanno prodotto dei buoni risultati»