Interpellanza chiede lumi al Municipio: ‘La digitalizzazione della procedura d’iscrizione non avrebbe dovuto ridurre la spesa anziché incrementarla?’
Aumenta da 70 a 90 franchi, per ogni figlio, la tassa chiesta dalla Città di Lugano per le attività extrascolastiche. Lo si evince da un’interpellanza presentata al Municipio da Giovanna Viscardi (prima firmataria) e sottoscritta anche dalle consigliere comunali Plr Petra Schnellmann e Lara Olgiati. L’atto parlamentare chiede spiegazioni: “Quali costi amministrativi sono coperti dalla tassa d’iscrizione? La digitalizzazione della procedura d’iscrizione non avrebbe dovuto ridurre i costi anziché incrementarli?”.
In questi giorni le famiglie residenti a Lugano, che abitualmente fanno capo ai servizi extrascolastici offerti dalla Città, si legge nell’interpellanza, hanno ricevuto una comunicazione via email che dichiarava aperte le iscrizioni. In virtù della progressiva digitalizzazione dei servizi della Città, la procedura di registrazione viene fatta interamente online, fatti salvi i documenti che i richiedenti devono raccogliere per poi passarli allo scanner, e immetterli anch’essi attraverso lo sportello virtuale citato sopra. La pagina web di riferimento è però aggiornata all’anno scorso, e cita: ‘Costi e modalità di pagamento’.
L’iscrizione alle attività extrascolastiche richiede il pagamento di una tassa d’iscrizione pari a 70 franchi per ogni partecipante. Chi ha prontamente affrontato il processo di inserimento dati online, alla fine dello stesso riceve l’avviso circa l’ammontare della tassa d’iscrizione: 90 franchi a figlio. L’interpellanza chiede inoltre: “In virtù del principio ‘apertura e trasparenza’ non sarebbe stato più corretto avvertire le famiglie sull’aumento della tassa d’iscrizione? Quali costi amministrativi sono coperti dalla tassa d’iscrizione? Non sarebbe stato opportuno aggiornare la pagina https://egov.lugano.ch/it/services/18/richiesta-iscrizione-attivita-extrascolastiche all’anno in corso?”.