Seconda edizione di ‘Play the future’, dopo che la prima era stata dedicata alla riqualifica del lungolago. Bando rivolto agli architetti sotto i 30 anni
Immaginare un progetto di Capsule architecture, denominato ‘Starry night experience’, che preveda la possibilità di installare degli alloggi in modalità ospitalità diffusa con attività di osservazione astronomica sul Monte Brè. Ogni progetto dovrà includere mini e maxicapsule per l’alloggio turistico, uno spazio dedicato appunto all’osservazione amatoriale, un ristorante, una skylounge room e spazi di condivisione esterni.
Questi, in estrema sintesi, i contenti del bando della seconda edizione di ‘Play the future’, concorso internazionale di idee di architettura per giovani architetti sotto i 30 anni organizzato e promosso da BeSpace Group. La prima edizione si era caratterizzata per proposte riguardanti un floating park sul lago. Le soluzioni proposte dovranno tenere conto di elementi essenziali per la valorizzazione del luogo, tra i quali la natura, la biodiversità, l’identità, la riduzione dell’inquinamento luminoso, la fattibilità con soluzioni di qualità e nella massima armonia con la natura.
Le iscrizioni sono già aperte e c’è tempo al più tardi fino all’11 luglio (ma a un costo maggiore rispetto a chi si iscrive prima), al sito https://playthefuture.ch/. Tre i premi previsti. Per le informazioni dettagliate consultare il sito.