Il sindaco di Pura: ‘Faccio un passo indietro’

Dopo otto anni di mandato, il sindaco di Pura Matteo Patriarca lascia. Entrato in carica nel 2016 in concomitanza con la nascita della lista ‘Puramente civica’, il suo sindacato volge al termine. «Faccio un passo indietro dalla prima fila, ma rimango un attore in mezzo al film», ha spiegato a ‘laRegione’. Sebbene alla base della sua decisione ci siano dei motivi di salute, l’intento non è quello di sparire completamente dalla scena politica: «Mi piacerebbe comunque rimanere attivo all’interno del gruppo come coordinatore e sono contento di poter essere sempre partecipe dell’ulteriore sviluppo di questo progetto partito 8 anni fa e di una dinamica che è ben lontana dal fermarsi. Ci sono infatti tante persone entusiaste pronte a prendere il testimone se la gente lo vorrà».

La lista civica, ha proseguito il sindaco, «non è un partito o un movimento: è un metodo. E con questo approccio, alla cui base risiede la convinzione che in un paese ci vogliano le idee delle persone, siamo riusciti a lavorare sempre anche con gli altri due gruppi (Pura al Centro e Indipendenti e Lega-Udc e Indipendenti, ndr) risolvendo anche problemi annosi come la riorganizzazione della raccolta rifiuti. Ma anche il risanamento dell’illuminazione pubblica oggi tutta a Led e la manutenzione straordinaria degli stabili comunali. Sono diversi i traguardi che mi vengono in mente ed è grazie a questo concetto di ‘metodo’ e non di partito che siamo riusciti a raggiungerli oltrepassando un po’ i vecchi schemi».

Al suo ruolo e per un seggio in Municipio ambiscono altri candidati di ‘Puramente civica’. I tre municipali uscenti Remo Ferretti, Marco Poretti, Ivo Soldati, ma anche la consigliera comunale Tulla Spinelli e Nicla Rusca. Per il partito Pura al Centro e Indipendenti si candidano invece Alessio Indemini, Lorenzo Onderka, Oscar Parini, Livia Rei Dagostino, Paolo Zanetti e per il gruppo Lega-Udc e Indipendenti compaiono i nomi di Paolo Ronchetti (attuale municipale), i consiglieri comunali Roberto Cavadini e Gabriele Luvini, Brunella Ricci e Ivano Renner. Non intende invece riproporsi l’ex sindaco Paolo Ruggia (Centro e Verdi liberali).

Melide

Anche a Melide è tempo di un ricambio. Il Comune saluterà infatti Angelo Geninazzi di ‘Nüm par Milí’ (oggi ‘Per Melide’), che dopo quattro legislature in Municipio (tre delle quali da sindaco) ha preferito lasciare spazio a nuove forze e nuove idee. Si ricandidano invece il vicesindaco Emiliano Delmenico (Per Melide) e tutti i municipali: Stefano Sarajlic (Per Melide), Marco Martino (Per Melide) e Sabrina Weber Venzi (Plr). Oltre ai loro nomi compaiono quelli di Davide Alfano, Frédéric Lelais, Alberto Lotti, Martina Glavas per il Plr e Luca di Meco, Carlo Pierobon e Corinna Sabateri per L’Ancora. E per il Consiglio comunale si presenta anche una quarta lista: ‘SiamoMelide’.

Torricella-Taverne

Novità interessanti anche in quel di Torricella-Taverne. A cominciare dalla nuova lista Sedicipercento, nella quale compaiono i nomi di: Emanuela Citterio Montini, Sarah Muttoni Calanca, Cristina Oberholzer Casartelli, Jada Ballinari, Luca Bielli. E intanto il municipale centrista Lorenzo Montini è rimasto di fatto l’unico candidato del partito e si presenta in solitaria, esclusivamente per il Municipio. Tira aria nuova anche a sinistra: mentre Ps e Verdi si presentano sotto un unico cappello, l’Onda Rossoverde, con i nomi di Francesco Giudici (uscente), Pascal Agostinetti e Fabio Volpe. Anche nel comune d’origine di Amalia Mirante il suo movimento Avanti propone dei candidati al Municipio, fra i quali l’ex sindaco Antonello Gatti, Stefania Mirante, sorella di Amalia, Simona di Marco, Alessandro Pusceddu e Monica Rampini. Con il Plr (e con i Verdi liberali): Roberta Passardi (uscente), Flavio Bordogna, Daniele Bricalli, Patrick Scacchi e Mario di Marco. Mentre più stabile appare la lista Gitt-Lega-Udc del sindaco Tullio Crivelli e del vice Franco Voci. Oltre ai loro nomi si leggono quelli di Vincenzo Leardo, Monica Serrao e Franco Vaccaro.

Bedano

Anche poco più a sud, a Bedano, ci sono due nuove liste: Semplicemente Indipendenti con come unico candidato Davide Bassi e Lega Indipendenti Bedano con Sara Russomanno e Fabio Carrara, che vanno ad aggiungersi ai partiti storici. Nel Ps e Progressisti indipendenti figurano il sindaco Dario Fraschina, l’uscente Lara Bedolla-Ranzi e Barbara Maffei, nella lista del Centro compaiono Petra Capelli e l’uscente Federica Conti, mentre nel Plr Adriano Ballarini, Daniele Cairoli, l’uscente Lukas Caola, Osvaldo Vidimari e Candida Cuki Vassalli-Tabacchi.

Collina d’Oro

A Collina d’Oro, il sindaco Andrea Bernardazzi (Plr) è pronto a rimettersi in gioco per un’altra candidatura. Insieme a lui anche il vicesindaco Davide Bonvicini (Plr) e i municipali Livia Balmelli Bazzuri (Plr), Stefano Besomi (Ps-I Verdi-Indipendenti), Carmen Benagli (Lega), Paolo Bentoglio (Il Centro, Giovani e Indipendenti). Non si ripresenta invece Antonio Lorenzo Balmelli (Lega-Udc-Indipendenti). Sulla prima delle quattro liste consegnate, quella de Il Centro, Giovani e Indipendenti compaiono anche Edi Bernardi, Marco Dotta, Barbara Pedrazzi e Marta Hurle. Nella seconda lista del gruppo Lega-Udc-Indipendenti figurano Diego Bassi (Lega), Katrin Carpineti (Indipendente), Francesca Cassina-Barzaghini (Udc), Verena Elisabetta Provini (Lega) e Marco Wazzau (Lega). Per il Plr si candidano, oltre ai membri dell’esecutivo già menzionati Alan Boffi, Lara Codoni, Manuel Garzoni e Diego Passera. E infine, per il Ps-I Verdi-Indipendenti Sabina Fontana, Orsola Zannier Gioè e Cristiano Bernasconi.