Il Municipio ha licenziato una richiesta di credito di 580’000 franchi, che comprende anche interventi sulle aree di circolazione e sulla segnaletica
Dimmi dove vai e ti dirò chi sei. Presto sarà un po’ più semplice destreggiarsi fra le vie di Lugano e in particolare di alcuni suoi quartieri. Il Municipio ha infatti licenziato una richiesta di credito di 580’000 franchi all’attenzione del Consiglio comunale (Cc), che comprende diverse opere. Tra queste: il completamento dello stradario cittadino, con la realizzazione di quelli di Gandria e di Val Colla e il completamento di quelli fuori dalle aree edificabili di Sonvico e Cadro, nonché alcune modifiche puntuali degli stradari esistenti relativamente ad esempio all’eliminazione di alcuni doppioni e alle nuove richieste di intitolazioni.
“Il credito – si legge – servirà a finanziare sia il supporto di consulenti esterni e artigiani, sia la produzione o l’acquisto del materiale necessario. Sarà inoltre utilizzato per la sostituzione di targhe viarie obsolete e/o rovinate e pertanto illeggibili”. E mentre per Val Colla i lavori saranno avviati nel primo semestre di quest’anno e dureranno un annetto, lo stradario di Gandria era stato approvato già nel 2017, ma erano stati interposti due ricorsi e tuttora si è in attesa di una risposta da parte del Consiglio di Stato.
Ma il credito non servirà solamente per gli stradari. Sono previsti infatti anche interventi per la normalizzazione e il riordino di aree di circolazione, per la realizzazione di nuove aree o per la loro ridenominazione, nonché per la sostituzione della segnaletica obsoleta. L’ultima parola spetterà ora al legislativo.