Il preventivo 2024 stima un disavanzo ma il Municipio conferma l'aliquota al 77% e prevede opere per 5,6 milioni di franchi
Moltiplicatore (al 77%) e progettualità confermati per Massagno. È quanto emerge dal messaggio che accompagna il preventivo 2024 appena licenziato dal Municipio. I conti stimano un disavanzo di quasi 1,1 milioni. Il fabbisogno d’imposta di oltre 21,7 milioni di franchi (-208’275 franchi rispetto al 2023) sarà coperto grazie alla stabilità e solidità del substrato fiscale dei contribuenti massagnesi. In un comunicato, il Municipio sottolinea che “malgrado le diverse incognite per il futuro, il Comune si presenta con una situazione finanziaria stabile e solida, forte di un capitale proprio attorno ai 10 milioni di franchi e di una gestione oculata delle risorse fiscali”.
Per il prossimo anno sono stati inseriti a preventivo investimenti netti pari a 5,6 milioni. Commentando il dato, l'esecutivo evidenzia che “sono numerosi i progetti di edilizia pubblica già lanciati o in fase di consolidamento a dimostrazione che, anche dopo le importanti realizzazioni nell’edilizia scolastica (Scuole di Nosedo) e nella cultura (con la ristrutturazione del Cinema Lux Art House), è sempre presente la volontà del Municipio di investire nelle infrastrutture di servizio pubblico”. I crediti già votati ammontano a 3,4 milioni netti, mentre i crediti in esame potrebbero raggiungere i 2,2 milioni. Tra i principali progetti già in fase esecutiva (e finanziati con una quota parte prevista nel 2024) l’esecutivo cita la trasformazione della Casa Ippocastano, futura sede di due nuove sezioni di scuola dell’infanzia (1,8 milioni) e la ristrutturazione di Casa Chiattone (300’000 franchi), oltre ai crediti per le canalizzazioni (566’900 franchi). A questi si aggiungono i progetti del già approvato futuro Parco civico, nel cui comparto si inseriscono le ristrutturazioni della Casa comunale e della Casa Marugg, e la riconversione dei magazzini Aem, oggetto di un concorso di architettura conclusosi nei mesi scorsi.
Nonostante i numerosi progetti in corso, “gli investimenti netti saranno finanziati per due terzi circa con la liquidità del Comune, ciò permetterà di contenere l’aumento dei costi finanziari derivante dall’innalzamento dei tassi di interesse (+ 241’800 rispetto al 2023)”. In conclusione, il Municipio di Massagno ricorda che “prosegue lo sforzo di bilanciare nel miglior modo possibile l’esigenza di migliorare i servizi al cittadino e l’obiettivo del contenimento dei costi, che si ritrova anche nelle varie strutture che ruotano attorno al Comune di Massagno, come l’azienda elettrica Aem, il Centro sportivo Valgersa e la Casa anziani Girasole”.