Sostituendo i forni a gas, abbatterà dell'82% le emissioni. Cerimonie spostate a Chiasso fino a primavera 2024
Lunedì 6 novembre inizieranno i lavori per la sostituzione dei due forni alimentati a gas del Tempio crematorio di Lugano. Gli apparecchi sono in funzione da 17 anni e saranno sostituiti da un nuovo impianto alimentato a energia elettrica, cosa che permetterà di abbattere le emissioni di CO2 (anidride carbonica) dell’82%, passando da 110 a 19 tonnellate annue. Fino alla conclusione dei lavori, prevista nella prossima primavera, le cremazioni avverranno al Crematorio di Chiasso. Lo comunicano i gestori, l'Associazione ticinese di cremazione.