Luganese

Lugano, inaugurato l’asilo di Molino Nuovo

Lo stabile in via Ferri apre le porte ai visitatori. Nei prossimi mesi verrà invece inaugurato lo spazio pubblico adiacente

Il nuovo stabile in via Ferri 21
(Ti-Press)
25 ottobre 2023
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La scuola dell’infanzia (Si) è già operativa da un paio d’anni, ma solo oggi è avvenuta l’inaugurazione ufficiale alla presenza della popolazione e delle autorità cittadine. «Fino a qualche anno fa la sede di Molino Nuovo era suddivisa su tre stabili: due prefabbricati, dei quali uno di questi era risalente agli anni settanta, e lo stabile Bossi − ricorda il municipale del dicastero formazione, sostegno e socialità, Lorenzo Quadri −. Ora invece tutte le sezioni sono in uno edificio nuovo costruito a partire dal 2019».

Uno stabile efficiente e moderno

L’asilo accoglie sei sezioni, con la possibilità di estenderle a otto, e sono organizzate a coppie attorno al blocco centrale. Al piano terra si trovano il guardaroba e lo spazio di attesa, al primo piano i locali per le attività come disegno e lavori manuali, al secondo piano gli spazi per lo svolgimento di attività di movimento, il riposo e la refezione. Le facciate a est e ovest sono caratterizzate da grandi vetrate e da un rivestimento in acciaio zincato che ospita le protezioni solari. Dietro la struttura i bambini possono giocare liberi e in sicurezza in un parco giochi situato in un ampio prato dove sono presenti giochi come altalene, un’area con la sabbia e un piccolo anfiteatro. Il colorato edificio è conforme agli standard Minergie con un impianto di ventilazione dolce per garantire un maggiore comfort abitativo.

Come sottolinea il sindaco di Lugano, Michele Foletti, «questo nuovo edificio potrà ospitare fino a 120 bambine e bambini. C’è anche molta soddisfazione perché, oltre all’asilo, c’è anche uno spazio pubblico degno di un grande comune: Molino Nuovo con i suoi oltre 9’000 abitanti è il quartiere più popoloso della città e se fosse un Comune a sé, sarebbe uno dei più grandi del Ticino».

Il nuovo comparto con parco annesso

Il nuovo asilo comunale è stato elaborato dagli architetti Dario e Mirko Bonetti e Fabio Regazzoni di Massagno e fa parte di un comparto di 7’000 metri quadrati. Sono presenti anche il vecchio asilo Bossi e un nuovo parco urbano, attraverso il quale si passerà per accedere all’entrata della sede. Come ci spiega Cristina Zanini Barzaghi, a capo del Dicastero immobili, «questi due spazi ancora non sono terminati e quindi verranno inaugurati separatamente in un’altra data ancora non stabilita».

Per quanto riguarda i costi preventivati, l’investimento è di 17,5 milioni dei quali 11,9 milioni per la nuova sede; 3,5 milioni per la ristrutturazione del vecchio stabile Bossi, realizzato nel 1934 e già sede di un lazzaretto prima di diventare la scuola dell’infanzia di tanti luganesi, e 1,8 milioni per la riqualifica degli spazi esterni, compresi la realizzazione di un nuovo campo da calcio sintetico, un campo da pallacanestro, un campo da giochi attrezzato.