La linea delle Tpl ricade sotto quelle decise e finanziate a livello regionale
Il Municipio cittadino alza le mani rispetto alle obiezioni mosse da un'interrogazione sul servizio della la linea 12 della rete Tpl, quella che raggiunge il Monte Brè. Come la questione del capolinea ‘alternato’ fra Aldesago e Brè paese. “La linea 12 della Tpl Sa è una linea a carattere regionale e quindi di competenza del Cantone. Fatta questa premessa, la linea è strutturata per copertura oraria e frequenze secondo i criteri del TP 2021 (ndr Trasporto pubblico 2021), che hanno ridefinito il trasporto pubblico su gomma in concomitanza all'apertura della Galleria di Base del Ceneri. In particolare, è stato esteso l'esercizio diurno (mattina presto fino a dopo la mezzanotte)”, risponde il Municipio di Lugano ai consiglieri comunali Ps firmatari dell'interrogazione.
“Il TP regionale, in quanto finanziato in buona parte da Confederazione e Cantone, deve rispondere a criteri minimi per quanto concerne il finanziamento e la parità di trattamento tra i bacini di utenza similari. La quantità d'offerta per linea (domanda per linea) e di conseguenza la redditività minima rappresenta una condizione indispensabile per poter rientrare nelle linee regionali (con finanziamento della Confederazione). Si ricorda inoltre, come già scritto dalla Sezione della mobilità alla Commissione di quartiere (8 aprile 2022, 11 luglio 2022, 25 luglio 2023), che il collegamento per Bré è stato fortemente potenziato dalle 16 corse nel 2017 alle 30 nel 2023, allineandosi o superando casistiche analoghe (vedi Carona)”. Modifiche al servizio vanno quindi discusse e decise al livello superiore, e poi finanziate dagli enti coinvolti attraverso la chiave di riparto. Peraltro il 12 non è l'unica linea ad avere capolinea ‘alternati’: ci sono anche la S (Piano Stampa o Pista Ghiaccio); la 4 Canobbio (Ganna o Comano Studio TV); la 15/16 Lugano Stazione-Piazza Besso o Lugano Centro.
Anche i denunciati disagi per gli allievi delle scuole medie, trasportati dalla 12, sono materia per Bellinzona “Il servizio di trasporto per le Scuole Medie è di competenza cantonale (Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport) che valuta con il supporto della Sezione della mobilità del Dipartimento del territorio i collegamenti e possibili sinergie con il trasporto pubblico. Per contro la Città organizza laddove necessario il trasporto per gli allievi delle scuole elementari e dell'infanzia. A titolo generale i collegamenti sono assicurati dal servizio di trasporto pubblico con possibili aumenti di tempi di percorrenza per alcune zone più discoste rispetto alla nuova posizione delle Scuole Medie”. Il Cantone avrebbe effettivamente ricevuto alcune segnalazioni e i preposti servizi (Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport e Dipartimento del territorio) stanno valutando la situazione ed eventuali possibili misure.