Medicina e umanistica a braccetto in Casa Carlo Cattaneo

Divulgare presso il pubblico ciò che è la ricerca scientifica, segnatamente in ambito biometico, e sostenere i giovani ricercatori. I principali, ma non esclusivi campi di azione? Endocrinologia, dermatologia, reumatologia/ortopedia, urologia, area dolore, pneumologia / ORL, ginecologia e fertilità, divulgazione, comunicazione ed educazione scientifica. La Fondazione Ibsa per la ricerca scientifica, legata all'omonima casa farmaceutica luganese, esiste dal 2012, e da mercoledì 20 settembre ha una nuova sede, situata nella Casa Carlo Cattaneo, a Castagnola. Una dimora storica, conosciuta per l'illustre patriota e intellettuale italiano che ci visse i suoi ultimi 20 anni, fra il 1849 e il 1869. All'inaugurazione della nuova sede, presenti numerose autorità comunali e cantonali, è stato detto che questo luogo è stato scelto proprio per la sua rilevanza storica e culturale. L'intento è quello di diventare un “laboratorio di ricerca” che tenti una sintesi fra le discipline scientifiche e quelle umanistiche. Un esempio potrebbe essere il recente simposio sull'invecchiamento tenutosi a Bellinzona: un tema di rilevanza medica ma anche sociologica.

Nella nuova sede di Castagnola Ibsa Foundation for scentific research, questo il nome in inglese, vuole portare avanti la sua missione di divulgazione del pensiero scientifico e di promozione della cultura, valorizzando il rapporto tra arti e scienze. «IBSA Foundation per la ricerca scientifica ha da sempre una visione innovativa del sapere scientifico, della ricerca, della divulgazione e di come scienza e cultura, insieme, possano apportare benefici alla Persona, andando oltre il solo ambito terapeutico» - afferma Arturo Licenziati, presidente e ceo del Gruppo IBSA.

Laboratori ed esposizioni

Per perseguire questi obiettivi, negli anni la Fondazione ha stretto legami di collaborazione con numerosi istituti svizzeri e stranieri. «Sostenere i giovani ricercatori, attrarre le giovani generazioni con un linguaggio semplice, accessibile e coinvolgente, sempre mantenendo una base rigorosa per ogni contenuto: sono questi gli elementi alla base della divulgazione scientifica che promuoviamo con IBSA Foundation» - spiega Silvia Misiti, direttrice di IBSA Foundation per la ricerca scientifica. Casa Carlo Cattaneo offrirà infatti spazi e progetti della Fondazione aperti al pubblico, alle scuole e alle attività svolte dai ricercatori e dagli studenti. Per esempio, la sede ospiterà laboratori per le scuole elementari di Lugano, eventi e forum scientifici, ma diventerà ache il centro di competenza in Cultura e Salute. Inoltre, la Casa ospiterà in modo permanente alcune esposizioni, tra le quali un approfondimento dedicato proprio a Carlo Cattaneo.

All’inaugurazione sono intervenute diverse autorità cantonali e comunali di Lugano: il sindaco Michele Foletti, sottolinea un aspetto più ‘local’: «I quartieri, infatti, rappresentano la cultura e la tradizione più autentica della nostra città, una risorsa preziosa che ha bisogno di essere alimentata e valorizzata. Grazie alla grande esperienza maturata in questi anni, IBSA Foundation per la ricerca scientifica saprà inserirsi perfettamente nel quartiere con positive ricadute sulla qualità di vita di tutta la popolazione». Il vicesindaco Roberto Badaracco aggiunge che «L'arrivo di IBSA Foundation a Castagnola è quindi più che benvenuto: offrirà nuovi spunti di riflessione e attività aperte a tutti i cittadini su temi di grande attualità grazie al dialogo tra discipline umanistiche e scientifiche. Una relazione tanto cara allo stesso Carlo Cattaneo, al quale è dedicato un allestimento permanente già visitabile all’interno della struttura, curato dalla nostra Divisione Cultura» La consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, Direttrice del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Canton Ticino ha sottolineato l'appoggio del Decs.«Auspico che l’apertura di Casa Carlo Cattaneo, figura culturale centrale della storia del nostro Cantone, contribuisca – in collaborazione con i numerosi altri attori presenti sul territorio – a un Ticino sempre più curioso, aperto e interessato alla condivisione della cultura del sapere scientifico». «L’attività di divulgazione scientifica avviata da IBSA Foundation ha il pregio di rendere inclusivo un ambito ostico per la maggior parte della popolazione» dice dal canto suo Raffaele De Rosa, presidente del Consiglio di Stato e direttore del Dipartimento della sanità e della socialità.