Nell’ultima seduta del Consiglio comunale è stato approvato anche il messaggio municipale inerente all’acquisto di un edificio in piazza Brocchi
A Collina d’Oro i rifiuti saranno più cari. In alcuni casi anche del doppio. Come ci spiega il sindaco Andrea Bernardazzi nella seduta del Consiglio comunale svoltasi il 18 settembre, il messaggio municipale inerente all’aumento della tassa base sui rifiuti «è stato approvato a grande maggioranza». In questo modo «nella gestione dei rifiuti aumenteremo il tasso di autofinanziamento dall’attuale 67% al 100%».
Nella nuova ordinanza si può notare che a partire dal primo gennaio anche i proprietari di residenze primarie vuote verranno assoggettati con un minimo di 150 franchi fino a un massimo di 300. Gli aumenti più significativi invece riguardano le economie domestiche composte da una sola persona: per loro si passa dagli attuali 70-120 a 150-300 franchi: più del doppio. Le famiglie di due o più persone invece dovranno aspettarsi una tassa di 200-400 franchi rispetto agli attuali 140-180. Modifiche previste anche per tutte le attività economiche tra cui la ristorazione: ora non si distingueranno i locali in diverse fasce di grandezza, ma la somma da pagare verrà calcolata in base ai posti a sedere che costerà da 10 a 20 franchi per coperto. Sarà la stessa cosa anche per le strutture alberghiere che dovranno pagare da 20 a 40 franchi per ogni posto letto.
Durante la seduta di lunedì sera è stato approvato anche il messaggio municipale riguardo allo stanziamento di un credito di 810mila franchi per l’acquisto di una proprietà ubicata in vicolo delle Scuole dentro il perimetro del Piano particolareggiato di piazza Brocchi. Questo, spiega il sindaco «è l’ultimo acquisto previsto. Gli edifici che rientrano nel Piano particolareggiato e che riguardavano degli interventi possibili li abbiamo acquistati tutti». Nel messaggio viene anche segnalato che un piano dell’edificio “potrebbe anche venire messo a disposizione dell’amministrazione”. Per quanto riguarda le tempistiche «il Municipio ancora non ne ha discusso, vogliamo procedere per gradi ma sarà uno dei prossimi passi. Anche la sistemazione della piazza Brocchi verrà discussa a partire dall’anno prossimo con un eventuale prestudio per poi uscire con un nuovo concorso di progettazione».