Casinò, ecco il Var e le impronte digitali all'ingresso

C’è anche il Var al Casinò di Campione d’Italia, dove all’ingresso la registrazione è online: ti prendono le impronte digitali, come succede in un aeroporto per imbarcarsi su un volo intercontinentale. Le telecamere all’interno della casa da gioco dell’enclave sono ovunque, controllano tutto, non solo da quando il Casinò ha riaperto i battenti, ma ancor prima della traumatica chiusura. Solo che, oltre alle immagini, anche le impronte digitali che consentono (in caso di necessità) di identificare chi si aggira nelle sale della cattedrale laica di Mario Botta riservate ai giochi.

Consegnata la vincita non ritirata

Si racconta che una giocatrice, dopo aver vinto alle slot 17’000 di euro, se ne era andata senza aver ritirato la vincita. Grazie alle impronte digitali è stata identificata e, al successivo ingresso al Casinò, le hanno consegnato la discreta vincita. Per la casa da gioco, è stato un ritorno d’immagine che vale molto di più di qualsiasi spot (visto poi che in Italia i casinò non possono pubblicizzare il gioco d’azzardo). Ci sarebbero anche giocatori che, essendo impegnati su diverse roulette, non avrebbero avuto il tempo per guardare il risultato e quindi ritirare la vincita. Ecco, quindi, il Var, ovvero il replay come succede nel mondo del pallone.

Telecamere contro i bari

Le telecamere sono utilissime anche in caso di contestazione, per smascherare i bari. A cominciare da coloro che, con un adesivo che aderisce da entrambi i lati, rubano le fiches dal tavolo delle roulette – un classico nel mondo dei tavoli verdi – e da coloro ai quali l’accesso ai casinò è vietato, per via dei loro precedenti penali. Senza le impronte digitali dei pollici, non solo non si accede alla casa da gioco, ma non si può neppure giocare alle slot machine: per accenderle infatti bisogna mettere il pollice che riconoscerà l’impronta, in forma ovviamente anonima. Anche per incassare le vincite, occorre appoggiare il pollice. Insomma, Var e impronte al Casinò di Campione d’Italia: innovazioni all'insegna della velocità e soprattutto della sicurezza.