laR+ Luganese

Capriasca, una ‘casa’ adeguata per la Polizia Torre di Redde

Nei prossimi mesi verrà anche introdotto un ufficio itinerante tra i vari quartieri e nei comuni convenzionati di Comano, Cureglia e Ponte Capriasca

La nuova sede
18 settembre 2023
|

L’ex stazione ferroviaria di Tesserete è tornata a vivere. Ma i treni non c’entrano: dal 30 agosto scorso vi si è infatti trasferita la Polizia Torre di Redde, passando dalla sua ormai ex sede di Lugaggia allo stabile che fu il capolinea della linea che fino al 1967 collegava Tesserete a Lugano. Il trasferimento è stato deciso dal Comune di Capriasca in accordo con i Comuni convenzionati. Ne abbiamo parlato con le autorità politiche e di polizia.

Un luogo più facilmente raggiungibile

Oltre a far rivivere lo stabile di proprietà delle Aziende regionali luganesi (Arl) Sa, che da qualche tempo era in disuso, per il comandante della polizia Daniele Baier grazie al trasloco avverrà un miglioramento per l’utenza: «L’ubicazione è molto più centrale rispetto a prima. Sarà sicuramente interessante per la popolazione anche perché Tesserete è il capoluogo della Capriasca. Gli uffici ora sono più facilmente raggiungibili: qui arrivano più mezzi pubblici e ci sono posteggi di fronte alla nostra sede. Pure a livello logistico la sede è migliore rispetto alla situazione antecedente con locali più confacenti alle nostre esigenze, inoltre è più vicina alla casa comunale di Capriasca. Anche i nostri agenti e collaboratori sono soddisfatti del nuovo posto di lavoro». Come ci spiega il sindaco Andrea Pellegrini, il Corpo di polizia che, oltre a Capriasca copre anche i territori dei comuni di Comano, Cureglia e Ponte Capriasca, «ha richiesto una posizione più centrale e raggiungibile. Il Municipio, dopo una riflessione, ha ritenuto che lo spostamento fosse una situazione migliore per il servizio dell’utenza e apparentemente la popolazione è soddisfatta».

In arrivo un ufficio... itinerante

Le novità per la Polizia Torre di Redde non sono però terminate qua. Dopo aver incrementato l’anno scorso il numero di agenti per aumentare il pattugliamento, soprattutto a piedi o in bici, per accrescere la prossimità con il cittadino (verranno anche raggiunte con i veicoli le zone più discoste che si inerpicano fino al Monte Bar), dall’anno prossimo introdurrà un nuovo servizio: «Tra qualche mese – ci spiega il comandante – entrerà in funzione un ufficio di prossimità. Sarà un furgone predisposto a ufficio mobile con computer e stampante e saremo tutte le settimane a orari prestabiliti nei comuni convenzionati. Verrà utilizzato anche in tutta la Capriasca dagli agenti assegnati ai quartieri per essere ancora più vicini ai nostri concittadini, raccogliere informazioni e in particolare offrire consulenza. Siamo sicuri che questo nuovo progetto possa essere interessante. Riteniamo che anche la popolazione risponderà bene».

Concretizzazione attesa nel 2024

Per quanto riguarda le tempistiche, non è stato ancora deciso il momento dell’inaugurazione del nuovo servizio itinerante, spiega Baier: «Per ora, non c’è una data definitiva, ma verosimilmente sarà nel 2024. Il furgone che servirà a questo utilizzo è già arrivato e in queste settimane lo stiamo allestendo». Anche il sindaco di Capriasca valuta positivamente all’iniziativa portata avanti dal comando di polizia: «Questo progetto, appoggiato dal nostro Municipio, ha avuto anche il benestare dalla commissione intercomunale, perché è volto a servire anche gli altri Comuni in maniera regolare. Lo consideriamo un netto miglioramento del servizio». Oltre alla nuova sede e al futuro ufficio itinerante, la Polizia Torre di Redde ha anche un sportello apposito a Comano aperto il martedì dalle 8 alle 12.

Aggiornato anche il regolamento dei dipendenti: ora in linea col Cantone

Nell’ultima seduta del Consiglio comunale, riunitosi in sessione straordinaria l’11 e 12 settembre, è stato approvato all’unanimità il Regolamento organico del Corpo di Polizia Torre di Redde, direttamente collegato a quello delle collaboratrici e collaboratori del Comune di Capriasca. Come ci spiega il segretario comunale Davide Conca «non ci sono cambiamenti significativi per la polizia, si è trattato di adattare le direttive del Comune con quelle del Cantone, soprattutto per quanto riguarda gli stipendi».