Agno, siamo al punto decisivo per GoAcademy

In zona Prati Maggiori ad Agno, su un terreno di circa 10’000 metri quadrati, lungo il vecchio Vedeggio, accanto alla linea delle Flp, sta sorgendo un centro sportivo d’eccellenza rivolto agli appassionati della racchetta. I lavori sono cominciati alcuni mesi fa e si conta, tra un paio di mesi, il prossimo settembre, di fare una pre-apertura limitata al pubblico per testare i campi da padel e da tennis, mentre l’intera e completa infrastruttura dovrebbe essere inaugurata nel marzo del prossimo anno, ci assicura il promotore che è un imprenditore ticinese ai vertici di un’azienda farmaceutica, con sede a Bioggio. Anzitutto, anticipiamo che si tratta di un investimento finanziariamente significativo di svariati milioni di franchi, per una struttura unica a livello cantonale.

Si punta sull'efficienza energetica

Le informazioni le abbiamo chieste direttamente al fautore dell’iniziativa denominata GoAcademy che si pone l’obiettivo di creare anche «un luogo di aggregazione sociale all’insegna dello sport e del divertimento in una struttura moderna e innovativa costruita secondo i migliori standard qualitativi presenti sul mercato», anticipa il nostro interlocutore a laRegione. Il progetto poggia su principi di sostenibilità ambientale con l’obiettivo di raggiungere la maggiore efficienza energetica. Ci faccia un esempio? «L’utilizzo di moderne tensostrutture dall’altezza massima di 10,5 metri rivestite da una copertura a tripla membrana in PVC a intercapedine d’aria insufflata rappresentano un’innovazione per il mercato delle racchette in tutta la Svizzera – risponde il promotore –. Tale soluzione consente efficienza energetica e garantisce un uso limitato dell’impianto di riscaldamento durante il corso dell’inverno».

A regime, una trentina di dipendenti

Non solo, continua l’imprenditore: «Anche le attività svolte all'interno saranno gestite con un approccio sostenibile e digitalizzato, contraddistinto ad esempio da sistemi di riciclo della plastica nonché di riciclaggio delle palline da tennis/padel usate e sistemi di prenotazione e pagamento completamente digitalizzati, tramite l’utilizzo dell’app Playtomic, leader a livello europeo, limitando l’uso della carta stampata al minimo necessario». Qual è l’interesse del Comune di Agno di avere un centro del genere? «La struttura nel suo complesso rappresenterà un fiore all’occhiello sia per il comune di Agno che per tutta la regione, genererà inoltre un indotto positivo in termini di lavoro per il territorio – riferisce il promotore –. Infatti, al completamento dell’opera la struttura conterà circa, a regime, 30 persone impiegate tra parte sportiva, ristorazione e medico/fisioterapica».

‘Si potrà giocare al buio’

Quanti saranno i campi da gioco? «All’interno del centro saranno presenti 8 campi da padel – rivela l'investitore –. Verrà installato anche un campo da padel didattico (1vs1) in grado di ospitare lezioni e partite di piccole promesse, oltre a divertenti sfide individuali. Ben quattro degli otto campi potranno godere del Ghost Padel, novità assoluta in Canton Ticino; ci saranno diversi istruttori e finanche la possibilità di giocare al buio, in questa esperienza unica i soli elementi visibili saranno le linee che delimitano il campo, la pallina e gli abiti dei giocatori, tutto fluorescente». Di più: «Nel comparto destinato alla pratica del padel, in un’ottica di multidisciplinarità sportiva, due campi si potranno adattare al gioco del volleyball, senza escludere la possibilità di allestire eventi. GoAcademy avrà inoltre a disposizione anche quattro campi da tennis di ultimissima generazione con superficie in Greenset brevettata e utilizzata per gli Australian Open. Non sono escluse collaborazioni con il Tennis Club di Agno, vista la vicinanza logistica».

Percorsi personalizzati per i giovani

Tra le proposte della struttura, continua l’imprenditore, «oltre ai consueti corsi per bambini, ragazzi e adulti, GoAcademy propone un programma personalizzato per le esigenze di ogni singolo ragazzo, che potrà essere seguito da un pool di professionisti del centro: nel comparto tennis e padel metteremo a disposizione mental coach, preparatori atletici e nutrizionisti in grado di supportare la crescita dei ragazzi». Ci sarà inoltre a disposizione, prosegue il fautore del progetto, «un’area di ristorazione con cucina mirata a qualità e salute, una palestra di circa 200 metri quadrati, con tre personal trainer che, con l’ausilio di macchinari Technogym di ultima generazione, offriranno ai clienti sessioni di allenamento ad hoc e saranno inoltre a disposizione delle sale in cui verranno svolti corsi di yoga, pilates e meditazione. Abbiamo pure previsto una serie di spazi destinati ad attività medico-sportive (nutrizionisti, fisioterapisti e altre figure professionali) e un ‘pro-shop’ interno per la vendita di articoli sportivi legati al mondo delle racchette».

Colonnine di ricarica elettrica

Quali altri benefici per il territorio avete immaginato? «Essendo l’intera struttura pensata e ideata con la vocazione principale di training per i giovani, saranno pensati anche servizi di navetta per il trasporto dei ragazzi, che potranno essere poi integrati con il futuro passaggio del tram-treno, la cui fermata è centrale per il progetto – spiega il promotore –. La prospettata realizzazione di un limitrofo Park&Ride a servire la rete tram-treno e anche il centro sportivo, è un ulteriore atout. Colonnine di ricarica elettrica nei parcheggi esterni consentiranno di ricaricare la propria autovettura, all’insegna di una mobilità sempre più sostenibile».