Bioggio, il moltiplicatore d'imposta balza dal 57 al 65%

A Bioggio il moltiplicatore d'imposta fa un balzo dal 57 (nel 2022) al 65% quest'anno. Stasera, su proposta del Municipio, come già anticipato, il Consiglio comunale ha ratificato il significativo incremento, di ben otto punti percentuali, del tasso d’imposizione fiscale. Senza eccessive discussioni, il legislativo (20 favorevoli su 27 presenti) ha pure approvato il Consuntivo 2022, che ha chiuso con un disavanzo d’esercizio di oltre cinque milioni di franchi (contro un deficit preventivato di poco più di 1,1 milioni). Un altro dato preoccupante contenuto nel documento finanziario è l’autofinanziamento negativo, che penalizza parecchio la capacità del Comune di finanziare i propri investimenti. Soprattutto, in un periodo, come quello che stiamo vivendo, in cui i tassi d’interesse stanno lievitando.

Situazione economica peggiorata

La maggioranza del legislativo ha insomma preso coscienza del fatto che la situazione economica del Comune sia effettivamente peggiorata notevolmente negli ultimi anni, a causa del crollo del gettito d’imposta, sceso dai 19 ai 12 milioni di franchi. A questo,
come emerso negli ultimi mesi, si aggiunge anche l’obbligo, per il Comune, di dover restituire alla Kering acconti d’imposta incassati in eccesso. Una situazione che non ha mancato di suscitare tensioni, costringendo l’esecutivo a rivedere i conti e a procedere a importanti svalutazioni delle entrate fiscali del Comune, per gli anni 2019, 2020 e 2021, oltre a quelle degli anni 2016, 2017, 2018 e 2019 legate alle restituzioni di imposte anticipate dal grosso contribuente, che ha ridimensionato la propria posizione sul territorio.