La donna è stata ‘pizzicata’ a 66 km orari più del consentito sull'autostrada A2 all'altezza di Lamone (zona cantiere)
È stata denunciata al Ministero pubblico quale pirata della strada per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale la donna pizzicata nell'ambito di un controllo della velocità sull'autostrada A2 all'altezza di Lamone (zona cantiere) a ben 66 km/h di velocità in più del consentito. Come riferisce la Polizia cantonale, la donna, una 32enne italiana della provincia di Como, è stata controllata a una velocità di 146 km/h su un tratto di strada limitato a 80 km/h. Alla donna è pure stato intimato il divieto di circolazione in Svizzera.
Nel darne notizia, la Polizia ricorda che la velocità elevata permane una delle maggiori cause di incidenti, con esiti anche gravi e/o letali e rinnova dunque l'invito ai conducenti a rispettare i limiti a tutela della propria incolumità e di quella degli altri utenti della strada.