‘Valutare una migliore distribuzione di MiniMove e OpenSunday’

Al Municipio di Lugano è giunta un’interrogazione interpartitica, di cui primo firmatario è Edoardo Cappelletti (Pc-Gruppo Ps-Pc), su MiniMove e OpenSunday. Due iniziative socio-educative – organizzate congiuntamente dalla Divisione Socialità e dalla Fondazione IdéeSport, con la collaborazione e il sostegno finanziario di associazioni e gruppi – che durante il periodo invernale, tra ottobre e marzo, assicurano l’apertura di alcune palestre e la loro trasformazione in aree di svago destinate a bambini di diverse età.

MiniMove, da Pregassona a Besso

Fino al 2022, la prima a livello comunale si è svolta unicamente presso la palestra della Scuola elementare di Bozzoreda a Pregassona, dal Consuntivo 2022 è emerso tuttavia che, dal settembre dello scorso anno, si è optato per spostare MiniMove nel quartiere di Besso.

Decisione che secondo gli interroganti “seppur comprensibile nei suoi intendimenti, suscita necessariamente dei legittimi interrogativi in merito alla capillarità del servizio offerto, all’adeguatezza dell’offerta rispetto al bisogno esistente e alla perdita di prossimità che toccherà nell’immediato il quartiere di Pregassona ma non solo. Tale discorso vale qui anzitutto per il progetto MiniMove ma anche, per estensione, per OpenSunday”.

Motivi per i quali i consiglieri comunali firmatari chiedono al Municipio per quale motivo non si è comunque deciso di mantenere l’apprezzato spazio MiniMove presso le Scuole elementari di Pregassona, accanto al progetto sostitutivo avviato nel quartiere di Besso e se questo spostamento non sottenda di fatto una carenza nell’attuale offerta di MiniMove sul territorio, con un rischio di comportare una minore prossimità nell’area di Pregassona.

‘Valutare una migliore capillarizzazione’

In considerazione “dell’importante valenza sociale di questi due progetti, del significativo riscontro ottenuto dalla cittadinanza e dello spostamento che ha recentemente interessato MiniMove, vi sono pertanto a nostro avviso i presupposti per valutare una migliore capillarizzazione e un potenziamento sul territorio di questi servizi a sostegno delle famiglie (soprattutto meno favorite), dei loro bambini e dei quartieri”. Di transenna, “è del resto interessante rilevare come, mentre a Bellinzona MiniMove si tiene a rotazione in più palestre, nella Città di Zurigo tale iniziativa viene promossa in ben 4 strutture”.

Alla luce di questi aspetti gli interroganti chiedono delucidazioni sull’argomento, tra cui: “Si ritiene che l’attuale offerta dei progetti MiniMove e OpenSunday riesca a rispondere in modo sufficientemente capillare alle esigenze della cittadinanza e dei diversi quartieri del Comune?” e “Come si posiziona rispetto all’ipotesi di una migliore capillarizzazione e di un potenziamento delle due iniziative, visto anche il successo riscontrato dalle stesse presso la popolazione?”. Infine viene chiesto se non sarebbe il caso, come avviene già a Bellinzona di prevedere che almeno una parte di tali progetti venga proposto in maniera itinerante sul territorio comunale.