Dieci anni di Splash&Spa, fra novità e svolta green

Sono due milioni e mezzo circa i visitatori che si sono susseguiti in dieci anni di vita allo Splash&Spa Tamaro di Rivera. Una mole ragguardevole, considerati gli anni di pandemia. La cifra, le novità in cantiere e il programma dei festeggiamenti per l’anniversario, sono stati presentati oggi durante un incontro formale con i vertici della società, a cominciare dall’imprenditore Rocco Cattaneo e dalla moglie Anna Celio Cattaneo, che hanno dato vita alla struttura.

Dieci anni di acquaparco, venti di progetto

«Oggi festeggiamo i dieci anni, per noi sono venti – ha ricordato Cattaneo –, da quando nell’estate del 2003 abbiamo organizzato su questo piazzale i Mondiali di Mountain Bike. C’era la necessità di convertire il Tamaro da stazione sciistica a meta turistica estiva e di riflesso di rafforzare l’offerta turistica globale, destagionalizzandola affinché fosse fruibile 365 giorni all’anno. Gli anni più difficili sono stati i primi, quelli della progettazione, fino all’avvio del cantiere (iniziato nell’estate del 2010, ndr). L’investimento iniziale è stato di 100 milioni di franchi ed è stato tutto finanziato dai privati, possiamo dirlo con un certo orgoglio. E anche gli investimenti per il decennale sono frutto del nostro autofinanziamento». Orgoglio, e anche consapevolezza di essere alla guida di una vera e propria azienda che dà lavoro a circa un’ottantina di persone.

Scivoli: uno per bimbi soli e uno più adrenalinico

Celio Cattaneo, direttrice, da parte sua ha ripercorso la storia del centro, partendo da quando si chiamava ancora Acquaparco Ticino, ai primi ampliamenti – il centro fitness nel 2015 –, fino alle certificazioni di qualità. Tre le più importanti: Qas (qualità, ambiente e sicurezza), come primo centro balneare e di benessere a ottenerla; Family Score (un label di Pro Familia che attesta la sensibilità alla conciliabilità lavoro-famiglia); Swisstainable di 3° livello (ossia il massimo, da Svizzera Turismo per destinazione di vacanze sostenibili). Ma lo sguardo è rivolto al futuro. A cominciare da due nuovi scivoli, che porteranno il totale a sette. Con un investimento di 1,1 milioni, a metà autunno verranno infatti inaugurati il Cannon Bowl e il Twister. Il primo, lungo 95 metri e da affrontare con un gommone a due posti, è «molto veloce e altamente adrenalinico» e i bambini devono essere alti almeno 1,30 metri, avere 8 anni ed essere accompagnati da un adulto. Leggermente più lungo (100 metri) il secondo, ed è un’attrazione dedicata ai più piccoli (dai 6 anni e con almeno 1,20 metri di altezza, ma senza che debbano essere accompagnati).

Risparmio acqua del 25-30%

Novità però anche per l’area relax. Già entro fine estate, con un investimento di 150’000 franchi, nella cupola principale Splash verrà aperto un hamam per famiglie. «Nell’area Spa abbiamo già tre bagni turchi – ha precisato Celio Cattaneo –, ma solo per persone sopra i 16 anni. Volevamo averne uno che possa essere accessibile a tutti, anche ai bambini». Ma per il decennale, lo Splash&Spa ha investito non solo nell’offerta per gli utenti. «Siamo i primi in Svizzera a dotarci di un impianto di osmosi inversa per la depurazione e la riutilizzazione dell’acqua che viene filtrata – ha detto Paolo Martegani, tecnico della società –. Grazie a un investimento di 300’000 franchi, questo ci permetterà di ridurre del 25-30% il nostro fabbisogno di approvvigionamento idrico annuale dalla rete». Inoltre, Martegani ricorda che «sin dalla nostra apertura riscaldiamo con una caldaia a cippato, alimentata solo con legname ticinese».

Parco solare alpino prossimo obiettivo

Sempre in ambito di impatto ambientale – grosso tema, fra la crisi energetica e la siccità dell’anno scorso –, Cattaneo ha parlato del prossimo grande progetto: «Vorremmo coprire entro i prossimi due anni gran parte del nostro consumo di elettricità grazie alla realizzazione del parco solare alpino Duragno, a 1’900 metri di quota, che potrà garantire il fabbisogno energetico a oltre 4’000 fuochi: quasi tutta l’alta valle del Vedeggio». Uno studio di fattibilità è già stato realizzato, ma è ancora musica del futuro. Al presente riportano gli appuntamenti per festeggiare il decennale, segnalati dal responsabile eventi Alessandro Pellegrini. Uno su tutti: il party in programma il 15 giugno, giorno del ‘compleanno’, con il duo Dj Da Brozz. E poi ancora: grigliate, concerti (come quello appena passato di Cristina D’Avena e quello a ottobre di Dj Matrix), lezioni di nuoto con Noè Ponti, sconti speciali e altro ancora. Tutte le informazioni sul sito www.splashespa.ch.