Luganese

Invecchiare nel lusso sul lago di Lugano

L’anno prossimo verrà inaugurata la Residenza Tertianum Du Lac, con appartamenti ad alto standing e prezzi che partono dai 5mila franchi al mese

L’aspetto che avrà la futura struttura
12 maggio 2023
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Per la nuova residenza ad alto standing di Tertianum bisognerà attendere ancora un anno. A partire dal primo giugno 2024, aprirà infatti sul lago di Lugano la Residenza Tertianum Du Lac, con appartamenti di lusso dedicati alla terza e quarta età. La struttura promette quella che viene definita “un’esperienza di vita assistita lussuosa, con architettura moderna, servizi di alto standing e un’attenzione particolare alla salute e al benessere dei residenti”. La nuova struttura sorgerà a Paradiso, al posto dell’ormai scomparso Hotel Du Lac, e sarà composta da due stabili, uno sul lago e il secondo dall’altra parte della strada, collegati da un tunnel sotterraneo, con un totale di 58 appartamenti, a cui vanno aggiunte 40 suite di cura.

Anzianità ad alto standing

Come detto, questi appartamenti puntano a raggiungere le persone anziane che, pur necessitando di assistenza medica, desiderano comunque mantenere la propria indipendenza. Per questo, nel prezzo sono contenuti anche il sistema di emergenza attivo 24 ore su 24 e l’assistenza sanitaria personalizzata, curata dal personale della residenza. Oltre alla qualità del servizio, nel conto va anche considerata la posizione in riva al lago, oltre a tutta una serie di servizi su misura, come un ristorante con una cucina di alto livello (aperto anche al pubblico), attività e intrattenimento di vario genere come ad esempio visite a musei e concerti, escursioni e lezioni di cucina, ma anche un centro wellness con piscina riscaldata e sala fitness. Il prezzo per tutto questo? «Il prezzo più basso che proponiamo – spiega Philipp Schaerer, capoprogetto e futuro direttore della Residenza –, vale a dire per un appartamento con una sola stanza, lato montagna e senza vista, è di 5mila franchi al mese, che può salire in base ai servizi richiesti». Se questo è il prezzo di partenza, viene da chiedersi quanto potranno costare i due appartamenti più costosi, ossia i due penthouse da quasi 160 metri quadrati situati in cima all’edificio sul lago. «Stabiliremo il prezzo in base al mercato – dice Schaerer –. Sicuramente tra le residenze ticinesi di Tertianum, quella Du Lac si situa nella fascia di prezzo più alta». Basti infatti pensare che la residenza di Cornaredo ha un prezzo di partenza di circa 1’900 franchi.

‘La vera attrattiva è il lato sociale’

«C’è l’idea che i nostri ospiti siano perlopiù stranieri – dice Stefan Brunner, responsabile Tertianum per il Ticino –, ma in realtà accogliamo moltissimi ticinesi. Molte volte sono persone che viaggiano molto e desiderano un appartamento dove fermarsi (difatti non c’è una durata minima di soggiorno ndr)».

«La vera attrattiva – continua Brunner –, oltre ovviamente alla qualità del servizio, è la possibilità di creare delle relazioni sociali. Quando si invecchia spesso è difficile mantenersi socialmente attivi: in queste strutture, anche grazie alle molte attività offerte, permettiamo ai nostri ospiti di fare nuove conoscenze».

Seppur la struttura sia tecnicamente aperta a tutti, come detto il focus è sulla terza e quarta età, anche se, come rivela Brunner, vi sono stati dei casi di ospiti più giovani (si parla di 50enni, ndr) che si sono rivolti a Tertianum perché necessitavano di cure particolari. «Possiamo occuparci quasi di ogni condizione medica – spiega Brunner –. L’unica eccezione sono i casi di demenza, per i quali non siamo attrezzati».

Bocche cucite sull’ammontare dell’investimento

Il progetto, i cui lavori sono iniziati nel novembre del 2021, è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il principale investitore, ossia Swiss Prime Immobilien di Soletta, l’impresa di costruzioni Garzoni e Tertianum. Durante la conferenza stampa non sono state rivelate le cifre dell’intero progetto, né tantomeno la spesa sostenuta dal Cantone, che ha in parte finanziato il progetto. Tertianum in ogni caso, riferisce Schaerer, non si occupa della gestione immobiliare, ma opererebbe in qualità di affittuario. Attualmente, il Gruppo Tertianum è presente in Ticino con sette strutture.