Luganese

Pse di Lugano: una piattaforma per evitare il dumping

Aziende e lavoratori verranno registrati su Workcontrol: badge e controlli all'ingresso del cantiere

(Ti-Press)
5 maggio 2023
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Sarà affidata soprattutto a una società privata, la Workcontrol Suisse Ag, la verifica atta a scongiurare eventuali forme di dumping salariale presso il futuro cantiere del Polo sportivo e degli eventi. Il Municipio di Lugano, rispondendo a una interrogazione del consigliere comunale Edoardo Cappelletti, riferisce che il rispetto delle disposizioni di legge relative ai dipendenti avverrà tramite il database Workcontrol. La registrazione di ogni singolo lavoratore dovrebbe consentire all'appaltatore, tenuto a registrarsi presso questo database, di “fornire la prova del rispetto delle disposizioni di legge e presentare i documenti e le informazioni richieste. Si impegna in particolare a rispettare le disposizioni della legge federale sulle misure di accompagnamento per i lavoratori distaccati e sul controllo dei salari minimi previsti” scrive il Municipio elencando le normative in materia.

Tutti i lavoratori attivi sul cantiere dovranno essere registrati nella banca dati prima dell'inizio dei lavori, e tenuti a portare sempre con sé il badge di Workcontrol. Badge che andrà mostrato all'entrata del cantiere dove saranno posti dei tornelli. Per quanto riguarda invece il controllo sull'esecuzione del progetto, viene attribuito a diversi funzionari comunali, in particolare della Divisione edilizia pubblica, area per area: Arena sportiva, Palazzetto dello sport, Blocco servizi e così via. La ‘Direzione di progetto generale’ sarà presieduta da Gino Boila, e composta anche in questo caso da numerosi funzionari oltre che da un esterno. Ai fornitori vengono chiesti i documenti che indicano il pagamento degli oneri sociali e delle imposte; fattispecie che, si legge nella risposta municipale, ha già richiesto alcuni interventi per chiarimenti e precisazioni, ma a oggi tutti i fornitori e appaltatori sono risultati idonei.