Verrà soppressa quasi una decina di posti di lavoro e ridotte alcune percentuali lavorative. La conferma giunge dall’Ocst che valuterà come procedere
Dopo i numerosi tagli avvenuti nel 2020, Manor effettuerà nuove soppressioni di impieghi a Lugano e Vezia, dove verranno tagliati quasi una decina di posti di lavoro. E sarà inoltre ridotta la percentuale lavorativa per un’altra decina di dipendenti. La notizia è stata comunicata oggi dalla Rsi che ha ricevuto conferma dal segretario dell'Ocst, Marco Pellegrini, stando al quale vengono avviati "contatti con la direzione per capire l’entità dei tagli e valutare eventuali passi da intraprendere".
L’azienda, lo ricordiamo, nel 2020 aveva cancellato mezzo migliaio di posti in parte anche in Ticino. Alla base di questi tagli, la rivalutazione di obiettivi e strategie. Questa fase l'ha vista stringere collaborazioni con realtà esterne come il rivenditore di articoli sportivi Decathlon e il gruppo francese Fnac.