Lugano Marittima, contestate le attribuzioni delle Casette

Sul tavolo del Municipio di Lugano sono giunte alcune contestazioni relative all’attribuzione delle Casette di Lugano Marittima. Tra i proponenti che sono stati esclusi dal sorteggio e hanno ricevuto la lettera, una parte ha voluto informarsi chiedendo spiegazioni, due o tre hanno invece inviato un reclamo, tra i quali il tennis club di Carona che lamenta per l’ingiusta decisione. La proteste non hanno effetto sulla manifestazione, che resta programmata dal 25 maggio al 27 agosto alla Foce del Cassarate. Niente Mojito nemmeno per la prossima estate sul lungolago in centro, mentre verrà riproposta la spiaggetta di sabbia.

Ce lo conferma il vicesindaco di Lugano Roberto Badaracco, secondo cui le proteste succedono spesso in situazioni analoghe, come per i mercatini di Pasqua o di Natale. D’altro canto, la Città non può accogliere tutte le richieste e l’estrazione è avvenuta alla presenza di due agenti e del presidente di GastroLugano. L’esclusione di 13 proponenti, spiega il vicesindaco, non viene decisa per caso. Le condizioni del bando sono selettive e per essere inclusi occorre ossequiare una serie di requisiti. Alla domanda su come mai vengono scelti (quasi) sempre i soliti, il vicesindaco risponde che in effetti forse gli esercizi pubblici di piccole dimensioni sono penalizzati.

Dunque, a meno di clamorosi e inattesi sviluppi, gli otto estratti a sorte per Lugano Marittima sono Auberge Piano Bar, La Dispensa, Buddha Lounge Experience e Snack Bar Argentino, mentre dal 13 luglio al 27 agosto saranno di scena Osteria Convivio, Mauri Cafè Bar Pinard e Locanda Gabbani. I cinque esercizi non estratti rimangono in lista d’attesa. Due postazioni sono assegnate direttamente agli esercenti limitrofi presenti alla Foce per tutta la durata dell’attività.