Il padre cattolico visiterà le chiese di Santa Teresa a Viganello e San Nicolao della Flüe a Besso dal 15 al 18 aprile
A quasi trent’anni dalla fine della guerra, in Bosnia la strada della riconciliazione è ancora lunga. Del ruolo della Chiesa cattolica in questo processo, riferirà in Ticino il reverendo Simo Marsic, in visita pastorale dal 15 al 18 aprile. Il padre – professore alla Facoltà di teologia di Sarajevo e direttore del centro giovanile diocesano Giovanni Paolo II sempre nella capitale bosniaca –, invitato dall’opera Aiuto alla chiesa che soffre, celebrerà messa alle chiese di Santa Teresa a Viganello e San Nicolao della Flüe a Besso.
La Bosnia è un Paese quasi equamente diviso fra musulmani e cristiani. Questi ultimi a loro volta sono suddivisi fra ortodossi (la maggioranza) e cattolici (la minoranza).