I commenti a caldo del municipale democentrista sui risultati di Lugano: ‘Positività che fa ben sperare per il mantenimento del seggio in Municipio’
Il travaso di voti tra Lega e Udc ha colpito anche, e soprattutto vista la rilevanza dell’area politica in città, Lugano. Il movimento ha perso circa il 5,5% (passando dal 23,8% nel 2019 al 18,4%), mentre l’Udc ha guadagnato circa il 3,5% (dall’8,1 all’11,6%). Una flessione in generale dell’area, ma con due facce: forte contrazione leghista da una parte e consistente crescita democentrista dall’altra.
«Per l’Udc è certamente un buon risultato – osserva Tiziano Galeazzi, municipale democentrista –. Certo, difficile paragonare le elezioni comunali alle cantonali, che sono tutta un’altra cosa. Però, vista la tendenza del nostro partito, è chiaro che è un buon segnale anche per Lugano. Questa positività fa ben sperare per il mantenimento del municipale e anche per la crescita del gruppo in Consiglio comunale. In mezzo ci sono comunque anche le elezioni federali, fare ulteriori considerazioni è comunque prematuro». Galeazzi è soddisfatto anche del proprio risultato personale: 3’291 voti. «Sono più che contento. Nel 2019 avevo preso 2’692 voti e nel 2021, per il Municipio, 2’144. Devo ringraziare la Città di Lugano per il supporto avuto». E la carica di municipale? «Certamente ha contribuito».