Domenica scorsa a Casa Andreina è stata celebrata l'apertura della struttura
Domenica scorsa è andata in scena la festa di Casa Andreina, durante la quale è stata celebrata l'apertura del centro. Una festa, che si è svolta dopo quattro anni di sospensione dovuta alla pandemia ed è iniziata con i discorsi ufficiali del presidente di Unitas, Mario Vicari, e del coordinatore della struttura, Marco Rutz. Nel suo discorso, il presidente ha salutato i soci onorari, Sergio e Charlotte Schwegler e la vicepresidente Marianne Piffaretti. Vicari ha inoltre spiegato che la scelta del 19 marzo per la festa è stata fatta in occasione dell'inaugurazione ufficiale del centro diurno avvenuta 28 anni fa. Su www.unitas.ch/casa- andreina, si trovano ulteriori informazioni.
Tradizione vuole che in questa occasione venga organizzato un concerto di musicisti ciechi o ipovedenti che spaziano tra vari generi musicali. Quest'anno, la band scelta è stata la Blind Black and Sightless, un quartetto di musicisti con una particolare caratteristica: suonano con gli occhi bendati. Il presidente ha ringraziato tutti coloro i quali sostengono l’attività del centro diurno e ha spiegato che il 2022 è stato un anno di record per Casa Andreina. Il coordinatore, Marco Rutz, ha poi presentato alcuni numeri rappresentativi dell'anno record vissuto dal centro diurno, il team e la band che ha tenuto il concerto nel pomeriggio.