Luganese

Porte aperte allo storico edificio di Lugano, l’Asilo Ciani

Sabato 18 marzo dalle 11 alle 17 sarà possibile visitare gli spazi ristrutturati e il lucernario piramidale che copre la corte interna realizzato nel 1907

Uno scatto dopo i lavori
(Città di Lugano)
6 marzo 2023
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Sono giunti al termine i lavori di ristrutturazione dello storico edificio di Lugano, l’Asilo Ciani. Per questo motivo, la Città invita la popolazione ad ammirare gli spazi restaurati in occasione delle porte aperte di sabato 18 marzo, dalle 11 alle 17. Sarà possibile visitare i nuovi spazi ristrutturati e ammirare il suggestivo lucernario piramidale che copre la corte interna, realizzato nel 1907 e restituito all’antico splendore dopo i lavori. Per l’occasione, la Divisione cultura ha curato una mostra che consentirà di approfondire la storia e il progetto di restauro promosso dalla Città per tutelare e valorizzare la struttura.

Edificio iconico e ricco di storia

Ci sono luoghi, edifici e monumenti che hanno segnato profondamente la storia culturale e sociale di una città, diventando parte della memoria collettiva di una comunità. L’Asilo Ciani, si legge nel comunicato stampa, "rientra a buon diritto in questa categoria: edificio iconico, ricco di storia, aneddoti e trasformazioni, ha accompagnato la vita e la quotidianità dei luganesi".

Un po’ di storia: la struttura è stata edificata tra il 1890 e il 1892 per dare una nuova sede al primo asilo infantile del Canton Ticino realizzato grazie alla generosità di Filippo Ciani, e soddisfare così l’esigenza di accogliere i piccoli allievi in spazi più salubri, ampi e luminosi. L’edificio è stato poi acquistato dalla Città nel 2004: da allora è diventato una destinazione molto apprezzata e richiesta per lo svolgimento di varie tipologie di eventi. Nel 2018 l’Asilo Ciani presentava alcuni segni di degrado e la Città ha deciso di intervenire con lavori di manutenzione e restauro, con l’obiettivo di salvaguardare questa struttura di pregio e offrire spazi moderni e funzionali per eventi e manifestazioni.

Sabato 18 marzo i collaboratori della Divisione eventi e congressi saranno a disposizione per offrire informazioni, curiosità e aneddoti sulla storia dell’edificio e il progetto di restauro. Alle 11 è prevista una presentazione a cura dell’architetto Maria Mazza. La mostra curata dalla Divisione cultura sarà visitabile fino al 23 aprile 2023.