Si trovava nei pressi della stazione. Coi serbatoi in riserva, resta l’esortazione a un uso parsimonioso
È stato individuato e riparato il guasto che domenica mattina verso le 4 ha mandato ko l’acquedotto comunale di Torricella-Taverne. Un problema che ha fatto scattare l’allarme rosso, perché l’intero Comune ha rischiato seriamente di restare senz’acqua, cosa peraltro capitata a un certo numero di utenti. Dopo lunghe ore di ricerca, nel primo pomeriggio la falla è stata scoperta nella zona della stazione ferroviaria, dunque a Taverne, praticamente sotto il marciapiede della strada cantonale. «Abbiamo appena trovato la condotta dove c’è stata la perdita, è stata riparata e adesso i serbatoi stanno aumentando i livelli, ma siamo ancora in una situazione d’emergenza perciò invitiamo i cittadini a fare un utilizzo parsimonioso dell’acqua, fino a nuovo avviso. È possibile che esca dal rubinetto con un colore un po’ biancastro, questo è dovuto principalmente all’aria che è entrata nelle condotte, una reazione con l’ossigeno, ma l’acqua è potabile» ci spiega il vicesindaco Franco Voci.
Non è chiaro il motivo della panne, anche se c’è un’ipotesi. «Alla stazione di Taverne stanno eseguendo dei lavori; non sappiamo, ma forse qualche vibrazione potrebbe aver portato alla rottura, anche perché essendo il punto più basso della rete è quello dove abbiamo la pressione più alta nelle condotte. È stato difficile trovare il guasto, siccome l’acqua fuoriuscita non era visibile. Abbiamo dovuto monitorare un po’ tutta la rete con apparecchi a ultrasuoni, e grazie a ciò siamo finalmente riusciti a trovare il guasto. Nel frattempo abbiamo diramato gli avvisi con l’aiuto della Polizia cantonale, e alle 11 abbiamo tenuto una riunione straordinaria del Municipio. Speriamo che adesso la situazione sia risolta».