Intanto stasera si terrà la tradizionale commemorazione di Giovanni Taglioretti, soldato caduto nei Moti del 1798, da parte del Corpo volontari luganesi
Sarà una prima cantonale: il 15 ottobre Lugano sarà ‘invasa’ dalle milizie storiche svizzere. Un’invasione pacifica, precisiamo. Si tratterà infatti di una parata in occasione del 225esimo anniversario dei Moti di Lugano del 1798. L’evento è organizzato dai padroni di casa, il Corpo dei volontari luganesi, in collaborazione con la Città. E sono attesi ospiti in uniforme storica da tutti gli angoli della Svizzera.
Un primo incontro organizzativo si è già tenuto a fine gennaio. Diversi dettagli sono ancora da definire, tuttavia, si può già anticipare il percorso della sfilata che attraverserà tutto il lungolago per terminare in piazza Indipendenza, dove avrà luogo un momento conviviale. Ci sarà nel mezzo un’importante parte ufficiale in piazza della Riforma in cui verranno presentate le varie compagini, si terranno i discorsi delle autorità e l’incontro con la popolazione.
Oltre al Corpo volontari luganesi, in Svizzera esistono altre tredici truppe storiche: il Contingente dei granatieri di Friburgo, lo Squadrone di cavalleria nero e bianco di Friburgo, la Compagnia dei vecchi granatieri di Ginevra, le Milizie vodesi, la Guardia d’onore del Canton Berna, i Dragoni bernesi 1779, la Batteria 14 Môtiers-Neuchâtel, la Batteria di Campagna 13 Friburgo, il Contingente Singinois di Friburgo, la Milizia storica di Leontica, la Compagnia di milizia Zuercher, l’Artiglieria bernese 1840 e la Compagnia del 1602 di Ginevra. Si scoprirà nelle prossime settimane quale di queste parteciperanno al primo raduno di questo tipo in Ticino.
La manifestazione si terrà a metà ottobre, tuttavia l’anniversario cade proprio oggi. Pertanto, come da tradizione, il Corpo commemorerà questa sera, dalle 18.30, la caduta del volontario Giovanni Taglioretti. La cerimonia consisterà in una sfilata delle truppe storiche e la posa di una corona di fiori davanti alla lapide commemorativa in via Canova. Un’occasione per celebrare questo fondamentale periodo della storia elvetica e ticinese. Il Corpo, istituito come apparato di difesa della Città nel luglio del 1797, riuscì nel febbraio 1798 a contrastare l’attacco della neonata Repubblica Cisalpina, dando così inizio, dopo anni di sudditanza, alla conquista della libertà di Lugano e del cantone. "Vogliamo restare Svizzeri ma essere liberi", questo il motto dei luganesi nei giorni che precedettero la libertà. I volontari furono poi integrati nella milizia elvetica, pur mantenendo uniformi e armi distinte per partecipare alle sfilate ufficiali e per presenziare alla festa della Madonna delle Grazie, nella Cattedrale di San Lorenzo. Luogo in cui è conservata la prima bandiera appartenente al gruppo.
Attraverso questi festeggiamenti i volontari intendono dunque far conoscere alla popolazione questa ricorrenza storica legata alla Città. Celebrazioni che non rimangono isolate. Ci sono infatti altre tre date in cui solitamente si celebra la storia delle milizie storiche luganesi: Capodanno, la terza domenica di maggio (in corrispondenza della Festa della Madonna delle Grazie) e il 1º agosto, per la Festa nazionale svizzera.